Bonus di 1300 euro per giovani under 35. Possibilità di avviare una nuova attività e assumere a tempo indeterminato. Scopri come presentare domanda

"La prima misura si traduce in 800 euro di sconto al mese per le aziende, mentre la seconda sono 500 euro diretti al mese per chi intende investire in settori... "

Avviare nuove imprese in Italia potrebbe essere più semplice del previsto. Il Governo ha infatti pensato a due aiuti concreti, in termini economici, che riguardano l’assunzione di personale under 35 e l’avvio di nuove attività. Entriamo nel dettaglio: 

La prima misura si traduce in 800 euro di sconto al mese per le aziende, mentre la seconda sono 500 euro diretti al mese per chi intende investire in settori tecnologici, green e digitali. A seconda del tipo di contributo il bonus può avere una durata che varia da due a tre anni, inoltre, le due tipologie di incentivo sono cumulabili tra loro. 

È un doppio bonus pensato per sostenere i giovani under 35, entrando nello specifico, i 500 euro sono destinati a giovani disoccupati che intendono avviare un’attività, ha una validità di 3 anni (quindi può arrivare fino a 18.000 euro).

Mentre, gli 800 euro sono destinati indirettamente ai giovani, in quanto sono pensati per agevolare le piccole e medie imprese nelle assunzioni di personale under 35. Questo contributo consente l'attivazione di contratti a tempo indeterminato e ha una durata sempre di tre anni. 

Abbiamo preannunciato inoltre la cumulabilità di queste due misure, infatti, per i giovani under 35 che intendono avviare un’attività nei settori sopra elencati e decidono simultaneamente di assumere personale under 35, a tempo indeterminato, hanno diritto all’agevolazione degli 800 euro mensili per lavoratore.

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Tra gli aspetti negativi rientrano la non cumulabilità con altre agevolazioni e la non applicabilità a lavoro domestico e apprendistato. Ma resta compatibile con la maxi-deduzione fiscale, prorogata fino al 2027. 

Per presentare domanda…

Occorre accedere al portale INPS, è presentabile esclusivamente in modalità telematica, nella sezione “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo) – Incentivi Decreto Coesione – Articolo 21”. Sarà compito dell’Inps verificare la compatibilità dei requisiti e in caso di esito positivo quantificherà anche gli importi riconosciuti. 

Queste agevolazioni sono state pensate dal Governo per abbattere il costo del lavoro iniziale di molte aziende e investire sempre di più nel capitale umano. L'obiettivo è quello di riqualificare il mercato del lavoro e creare maggiori opportunità lavorative. 

di LA REDAZIONE

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