Sostegno, LUNGHE ASSENZE O TRASFERIMENTO DELL'ALUNNO: il DOCENTE COME VIENE UTILIZZATO? Come viene garantita la CONTINUITÁ DIDATTICA? Ecco tutte le NOVITÁ
- La Redazione
- 3 giorni fa
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Un aspetto di notevole importanza è quello riguardante le modalità di utilizzazione del docente di sostegno nel caso si verifichino lunghe assenze od anche...

Un aspetto di notevole importanza è quello riguardante le modalità di utilizzazione del docente di sostegno nel caso si verifichino lunghe assenze od anche nel caso in cui si verifichi il trasferimento dell'alunno presente nelle classe che gli è stata assegnata.
Per poter rispondere a tale domanda in maniera esaustiva sarà importante fare riferimento ai Contratti integrativi regionali relativi ad assegnazioni provvisorie e utilizzazioni.
Sicilia
Docente assunto a tempo indeterminato
Lunghe assenze: Il docente assunto a tempo indeterminato, in servizio su posto di sostegno, ove si verificassero lunghe assenze degli alunni diversamente abili presenti nelle classi assegnate, sarà utilizzato dal dirigente scolastico preferibilmente all'interno delle medesime classi e in subordine nell'ambito della stessa istituzione scolastica, in attività di sostegno o in altre attività deliberate dal Collegio dei docenti all'interno del Piano annuale delle attività dell'Istituzione scolastica coerenti con il proprio profilo professionale.
In presenza degli alunni assegnati al docente, lo stesso non potrà essere utilizzato per la sostituzione di docenti assenti anche nella medesima classe.
Trasferimento dell'alunno
In caso di trasferimento dell'alunno in altra scuola, il docente potrà, a domanda, essere utilizzato nella nuova scuola per garantire la continuità didattica.
Il docente con incarico a tempo determinato, per l’intero orario di cattedra/posto
Il docente con incarico a tempo determinato, per l’intero orario di cattedra/posto, nel caso di trasferimento dell'alunno, dovrà seguire l'alunno nella nuova sede nell'ambito dello stesso comune o comuni limitrofi purché dello stesso distretto.
Per le aree metropolitane l'operazione avverrà nell'ambito dello stesso distretto. Qualora l'alunno venga trasferito in altro distretto o si ritiri il docente con contratto a tempo determinato potrà essere utilizzato, per motivate necessità, nel distretto ove è compresa la scuola di servizio ovvero nell'ambito del comune di servizio nel caso che il comune comprenda più distretti; ciò sempre che nella scuola non ci siano specifiche esigenze.
Piemonte
Nel caso di trasferimento di alunno diversamente abile, per il quale è previsto l'insegnante di sostegno (con rapporto l a I) in corso d'anno, l'insegnante di sostegno è tenuto, salvo comprovate e particolari condizioni, a seguirlo nell'ambito del comune di servizio e nei comuni limitrofi.
Per situazioni riferite al comune di Torino ciò può avvenire anche per una scuola di altro comune purché esso sia confinante con il distretto di provenienza. (Per tutte le altre situazioni, il movimento può avvenire fra comuni confinanti).
Nel caso in cui tale operazione non fosse possibile, il docente a tempo indeterminato è utilizzato, nell' ordine:
sulla scuola di titolarità con completamento in altra scuola viciniore e facilmente raggiungibile;
sulla base della rideterminazione delle esigenze di sostegno, all' interno della propria scuola;
in supplenze, sul sostegno e sulla propria classe di concorso, nella scuola di titolarità o nelle scuole viciniori (bacini di utenza contigui).
Nel caso in cui si trasferisca dall’istituzione scolastica un alunno con certificazione per il quale è previsto un insegnante di sostegno con rapporto 1 a 2, l’insegnante medesimo segue l’alunno, nell’ambito del comune di servizio purché sia scuola viciniore e facilmente raggiungibile.
Per situazioni riferite al comune di Torino ciò può avvenire anche per una scuola di altro comune purché esso sia confinante con il distretto di provenienza. Per tutte le altre situazioni il movimento può avvenire fra comuni confinanti.
Nei casi in cui, nella medesima istituzione scolastica, a seguito del trasferimento, in corso d’anno, di più alunni diversamente abili, si creino le condizioni per un‘eccedenza oraria di personale docente di sostegno rispetto alle necessità interne, il relativo personale in eccedenza sarà utilizzato per progetti di rete finalizzati al potenziamento del servizio sul sostegno.
BASILICATA
Al fine di garantire la continuità didattica, per i docenti di sostegno si concorda che nel caso in cui l’alunno con disabilità, per il quale è stato previsto l’insegnante di sostegno, si trasferisca dall’istituzione scolastica in corso d’anno, l’insegnante di sostegno è tenuto a seguirlo all’interno del comune di servizio, salvo comprovate e particolari condizioni valutate dal competente Ufficio di Ambito territoriale che adotterà il relativo provvedimento. Nel momento in cui l’alunno si trasferisce in altro comune, il docente, a domanda, può seguire l’alunno, anche se si tratta di scuola fuori comune.
MOLISE
I docenti in servizio su posto di sostegno, in caso di trasferimento, nel corso dell’anno scolastico, ad altra scuola dell’alunno affidato ai docenti medesimi per l’intero orario di cattedra (rapporto 1:1), possono produrre domanda, al fine di garantire la continuità didattica, per essere utilizzati nella nuova scuola frequentata dall’alunno disabile. Tale facoltà può essere esercitata durante tutto l’anno scolastico.
di VALENTINA TROPEA
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