NoiSiamoLeScuole, in provincia di Messina i due nuovi asili nido restituiscono alle comunità locali un servizio fondamentale per i genitori che lavorano e per la crescita dei bambini
- La Redazione
- 2 ore fa
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"La riqualificazione dell’Asilo nido comunale di Furci Siculo, in provincia di Messina, ha permesso di restituire alla comunità una struttura ... "

Il video racconto del Ministero dell’Istruzione e del Merito è dedicato alla costruzione del nuovo Asilo nido di Pagliara e alla riqualificazione dell’Asilo nido di Furci Siculo che, grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), restituiscono alle comunità locali un servizio fondamentale per i genitori che lavorano e per la crescita dei bambini.
La riqualificazione dell’Asilo nido comunale di Furci Siculo, in provincia di Messina, ha permesso di restituire alla comunità una struttura all’avanguardia, con una valenza anche sociale.
“Tantissimi genitori”, dice il Sindaco, Matteo Francilia, “non hanno la possibilità di tenere i loro bambini a casa perché lavorano. L’asilo era già una struttura importante per il nostro territorio e utilizzata dall’intera Riviera Jonica. Oggi lo è ancora di più”.
“Grazie alla ristrutturazione che è stata fatta con il PNRR”, sottolinea Antonietta Interdonato, Responsabile dell’Area Amministrativa del Comune di Furci, “i bambini ora vivono in un ambiente molto confortevole.
Adesso, ad esempio, è possibile avere un maggiore efficientamento energetico e una buona distribuzione del calore nelle classi”.
Anche a Pagliara, un altro Comune della Provincia di Messina, grazie ai fondi PNRR è stato possibile costruire un nuovo asilo. “Questa struttura rappresenta un sogno che si realizza”, commenta Elena Maria Carnevale, Assessore all’Istruzione del Comune di Pagliara, “e una grandissima opportunità, non soltanto per il piccolo Paese che conta circa 1.200 abitanti, ma per tutto il comprensorio Jonico dove l’offerta formativa 0-3 anni era molto carente. Ormai un po’ tutte le famiglie hanno l’esigenza di poter lasciare i bambini a scuola per andare a lavorare”.
Il Nido è stato realizzato recuperando una struttura in passato utilizzata come Scuola per l’infanzia, ponendo particolare cura sugli impianti, sul cappotto termico, e, dal punto di vista energetico, sull’impianto fotovoltaico posizionato sul solaio di copertura. Ora la struttura può contare su una grande sala comune e due stanze, una per i lattanti e una per il gioco libero, in un ambiente completamente nuovo e colorato.
“Questa è stata una scommessa”, spiega il Sindaco, Sebastiano Gugliotta. “L’abbiamo portata a termine soprattutto per dare ai genitori che lavorano la possibilità di lasciare questi piccoli nostri concittadini in un ambiente tranquillo e protetto”.
di CLAUDIO CASTAGNA
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