Sostegno, CORSI INDIRE: l'ESAME FINALE si SUPERA CON quale VALUTAZIONE? Prevista la STESURA DI UN SOLO ELABORATO O DI DUE ELABORATI? Calendario delle sedute? Facciamo chiarezza insieme
- La Redazione

- 2 ott
- Tempo di lettura: 4 min
Sostegno, CORSI INDIRE: per accedere all’esame finale i candidati dovranno aver superato...

In merito ai percorsi di specializzazione sul sostegno riservati a triennalisti ed abilitati all'estero, i c.d. CORSI INDIRE, è importante fornire utili chiarimenti in merito allo svolgimento degli ESAMI FINALI.
QUANDO SI È AMMESSI ALL'ESAME FINALE?
Così come sottolineato da INDIRE si potrà essere ammessi all’esame finale solo se sono state sostenute tutte le attività formative (insegnamenti, laboratori, tirocinio: tirocinio diretto, tirocinio indiretto, TIC), conseguendo così i relativi crediti formativi previsti dal percorso.
Oggetto dell’esame finale (art. 6 D.L. 31 maggio 2024, n. 71) : TRIENNALISTI
L’esame finale si articola in un colloquio con il candidato nel quale si valuta:
1. un elaborato di approfondimento teorico a scelta del candidato volto a dimostrare la completa padronanza dell’argomento scelto e gli aspetti applicativi in ambito scolastico;
una relazione consistente nella riflessione su un caso di studio affrontato grazie alle acquisizioni teoriche e pratiche delle diverse tematiche dei singoli laboratori e in riferimento all’uso didattico delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (TIC).
Oggetto dell’esame finale (art. 7 D.L. 31 maggio 2024, n. 71): Abilitati all'estero
L’esame finale valuta, attraverso un colloquio con il candidato:
1. un elaborato di approfondimento teorico a scelta del candidato volto a dimostrare la completa padronanza dell’argomento scelto e gli aspetti applicativi in ambito scolastico;
2. una relazione sull’esperienza professionale di tirocinio consistente in una raccolta di elaborazioni, riflessioni e documentazioni;
3. Una relazione sul prodotto multimediale finalizzato alla didattica speciale con l’uso delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (T.I.C.) (48 CFU/ECTS).
Dunque, così come evidenziato sopra, stante quanto stabilito da Indire, l'esame finale (ex art. 6) dovrebbe consistere in due elaborati distinti:
1. un elaborato di approfondimento teorico a scelta del candidato;
una relazione consistente nella riflessione su un caso di studio.
Tuttavia alcuni corsisti INDIRE segnalano un'incongruenza rispetto a quanto stabilito dall'art. 4, comma 1, del Decreto Ministeriale N. 75 che stabilisce espressamente che:
"L'esame finale consiste in un colloquio, da svolgersi in presenza, su un elaborato scritto concernente lo studio di un caso a scelta del corsista, in relazione all’esperienza professionale svolta in ambito scolastico, con particolare riguardo al quadro teorico di riferimento, alle scelte metodologico-didattiche adottate e all’uso di risorse e strumenti digitali che favoriscono l’inclusione"
Il Decreto Ministeriale, dunque, fa riferimento ad un unico elaborato scritto.
Per tale motivo i corsisti chiedono si faccia chiarezza in merito a tale aspetto.
INDICAZIONI UTILI PER LA STESURA DEGLI ELABORATI
Elaborato di approfondimento teorico a scelta del candidato volto a dimostrare la completa padronanza dell’argomento scelto e gli aspetti applicativi in ambito scolastico.
L’elaborato dovrà avere un’estensione compresa fra le 10 e le 15 pagine (più bibliografia) e rispettare la seguente formattazione:
Margini: superiore (3 cm), inferiore (3 cm), destro (3 cm), sinistro (4 cm), rilegatura (1 cm)
Carattere: Times New Roman, 12
Interlinea: 1,5;
L’elaborato dovrà avere un titolo indicato nel Frontespizio e approfondire l’argomento scelto dal candidato.
Relazione sull’esperienza professionale di tirocinio consistente in una raccolta di elaborazioni, riflessioni e documentazioni.
La relazione è redatta secondo lo schema proposto dai tutor coordinatori responsabili per le attività di tirocinio diretto, seguendo quanto riportato nelle linee guida del tirocinio.
Prodotto multimediale finalizzato alla didattica speciale con l’uso delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (T.I.C.).
Il prodotto multimediale (microprogettazione inclusiva attraverso l’utilizzo di applicativi incontrati durante il percorso di tirocinio TIC) è realizzato secondo lo schema proposto durante il percorso dal docente supervisore delle attività di TIC.
L'ESAME FINALE SI SUPERA CON QUALE VALUTAZIONE?
La valutazione, che riguarda sia gli insegnamenti sia le attività laboratoriali e le attività di tirocinio diretto e indiretto, è espressa in trentesimi.
Per accedere all’esame finale i candidati dovranno aver superato, con voto non inferiore a 18/30, le valutazioni riferite al tirocinio diretto [a cura del tutor scolastico (150 ore)], al tirocinio indiretto [risultante dalla somma della valutazione del tutor scolastico (25 ore) e di quella del tutor di INDIRE (50 ore)], ai laboratori e agli insegnamenti.
Non si accetteranno in alcun modo richieste di modifica delle valutazioni inserite in piattaforma dai tutor scolastici.
L’esame finale si intende superato da parte di quei candidati che hanno conseguito una valutazione non inferiore a 18/30. La valutazione complessiva finale, espressa in trentesimi, risulta dalla somma della media aritmetica dei punteggi ottenuti nelle valutazioni di cui all’art. 4 dei DM n.75 e n.77 del 24/04/2025 e dal punteggio ottenuto nell’esame finale. La valutazione complessiva finale è riportata nel titolo di specializzazione.
CALENDARIO DELLE SEDUTE?
Si attendono comunicazioni in merito al calendario delle sedute degli esami di specializzazione sul sostegno.
di VALENTINA TROPEA
Carta Docente va a tutti i PRECARI. Punto. 1.000 EURO ad un'insegnante che ha svolto due supplenze annuali senza ricevere nulla per svolgere l’aggiornamento professionale dovuto per contratto
Concorsi Scuola: l'ABILITAZIONE SARÁ TITOLO DI ACCESSO. I percorsi però avranno un costo massimo di circa 2.500 euro. E chi non ha le possibilità economiche? Costi troppo elevati? Facciamo chiarezza
Stipendi docenti e ATA, primo scatto automatico dopo 3 anni anziché 8 e parità di trattamento tra personale precario e di ruolo. Le richieste di Anief negli emendamenti al DL 127/25






.jpg)






















%20(2).jpg)
.jpg)



















Commenti