1740 i posti a concorso per l'insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, la prova scritta si svolgerà giorno 15 dicembre 2023 dalle ore 9.00 alle ore 10.40. I partecipanti saranno 22586, 1 su 13 vincerà il concorso e avrà incarico a tempo indeterminato
È grande l'entusiasmo nel gruppo del "Comitato Italiano SCIENZE MOTORIE". "Siamo finalmente in grado di darvi un po' di numeri Sono 22.586 gli aspiranti che affronteranno la prova scritta del Concorso per l'insegnamento dell'Educazione Motoria alla Scuola Primaria". I vincitori saranno i primi 1740 docenti nella storia a prendere servizio a tempo indeterminato all'interno della Scuola Primaria, un sogno che si avvera! Non succedeva dai tempi di Francesco De Sanctis, storico Ministro dell'Istruzione che con la legge n. 4442 del 7 luglio 1878, introdusse l’insegnamento obbligatorio della ginnastica in tutte le scuole di ordine e grado. Fu la prima legge dedicata per intero a questa materia, con otto articoli ben dettagliati."
A SEGUIRE TUTTE LE INDICAZIONI SUL CONCORSO MOTORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA
INDICE ( leggi l'articolo oppure CLICCA sulla parte di tuo interesse )
SCARICA GLI ALLEGATI ( CLICCA SUL FILE DI INTERESSE E VAI AL DOWNLOAD )
VIDEOTUTORIAL PER LO SVOLGIMENTO DELLA PROVA SCRITTA
Avviso di svolgimento della prova scritta
Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti relativi all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria – Calendario delle prove scritte.
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'articolo 12, comma 1, del decreto direttoriale 4 agosto 2023, n. 1330, facendo seguito all’Avviso pubblicato in data 22 novembre 2023 sul Portale unico del reclutamento di cui all’articolo 35-ter del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, si rende noto che la prova scritta della procedura ordinaria, per titoli ed esami, finalizzata al reclutamento del personale docente per i posti relativi all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria si svolgerà il giorno 15 dicembre 2023 dalle ore 9.00 alle ore 10.40. Le operazioni di identificazione avranno inizio dalle ore 08.00.
L’elenco delle sedi d’esame e le informazioni sulla loro ubicazione vengono comunicate dagli USR, mediante avviso, almeno 15 giorni prima della prova scritta.
Disposizioni su comportamenti da assumere durante la prova scritta
I candidati dovranno consegnare ai docenti incaricati della vigilanza, a pena di esclusione, ogni tipo di telefono cellulare, smartphone, tablet, notebook, anche se disattivati, e qualsiasi altro strumento idoneo alla conservazione e/o trasmissione di dati. Durante lo svolgimento della prova i candidati non possono introdurre nella sede di esame carta da scrivere, appunti, libri, dizionari, testi di legge, pubblicazioni, strumenti di calcolo, telefoni portatili e strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati. E' fatto, altresì, divieto ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza e con i componenti della commissione giudicatrice. In caso di violazione è disposta l'immediata esclusione dal concorso.
Nel caso in cui risulti che uno o più candidati abbiano copiato, in tutto o in parte, l'esclusione sarà disposta nei confronti di tutti i candidati coinvolti. In questo caso si procederà all’annullamento della prova e il candidato/i candidati verrà/verranno allontanato/i dall’aula.
Dove si svolgono le prove?
Si evidenzia che, a norma dell’articolo 8, comma 1, del medesimo decreto, le prove scritte si svolgono nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici scolastici regionali competenti per territorio. L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, è comunicato dagli Uffici scolastici regionali presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale.
Prova scritta e orale, cosa prevedono?
la procedura prevede una prova scritta (50 quesiti a risposta multipla, di cui 40 disciplinari, 5 di inglese e 5 sulle TIC) e una orale (progettazione didattica con estrazione traccia 24 ore prima). Per ciascuna prova è previsto un punteggio massimo di 100 punti, ne servono almeno 70 per superare ognuna di esse. Ai punteggi delle prove scritta e orale andranno infine sommati quelli per i titoli (al massimo 50 punti).
Prova scritta
La prova scritta, computer-based, consiste nella somministrazione di 50 quesiti di cui: - Quaranta quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sui programmi di cui all’Allegato A del decreto ministeriale; - Cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue; - Cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Struttura dei quesiti
Ogni domanda è seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; ad ogni risposta esatta vanno attribuiti 2 punti; 0 punti in caso di risposta errata.
Quindi in caso di errore non viene corrisposta una penalità, quindi in caso di incertezza nella risposta conviene sempre rispondere.
La prova, come detto sopra, è superata dai candidati che conseguano il punteggio minimo di 70 punti su 100.
Durata della prova
La prova ha una durata massima di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di cui all’articolo 3, comma 4-bis del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80.
PERCHÉ QUESTO CONCORSO?
Il concorso è stato approvato con la Legge di Bilancio 2022 per “promuovere nei giovani, fin dalla scuola primaria, l’assunzione di comportamenti e stili di vita funzionali alla crescita armoniosa, alla salute, al benessere psico-fisico e al pieno sviluppo della persona, riconoscendo l’educazione motoria quale espressione di un diritto personale e strumento di apprendimento cognitivo”. Anief ricorda che i vincitori del concorso si dedicheranno a tempo pieno all'attività di insegnamento dell'educazione motoria nelle scuole primarie.
CHI PUÒ ACCEDERE AL CONCORSO
Potranno accedere al concorso pubblicato il 7 agosto i docenti in possesso di Laurea in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate (LM-67) ovvero in Scienze e tecniche dello sport (LM-68), ovvero in Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie (LM-47), e dei 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. Sono ammessi con riserva gli aspiranti docenti che hanno conseguito il titolo all’estero e che abbiano presentato la domanda di riconoscimento entro la data di scadenza del termine per la presentazione delle istanze di partecipazione alla procedura concorsuale.
LE GRADUATORIE DEI VINCITORI
Ogni graduatoria di merito finale comprenderà un numero di candidati non superiore ai contingenti assegnati. Per le procedure il cui numero di posti messi a bando sia pari o superiore a 4 è prevista una riserva dei posti pari al 30% in favore di coloro che, entro il termine di presentazione delle istanze, abbiano maturato tre anni di servizio presso le istituzioni scolastiche statali nei precedenti 10 anni. Di cui almeno uno nell’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria. Il superamento di tutte le prove concorsuali consentirà comunque agli aspiranti di conseguire l’abilitazione. I docenti immessi in ruolo saranno sottoposti, per la conferma, al percorso di formazione e di prova. La rinuncia al ruolo dalle graduatorie di merito regionali comporterà la decadenza dalla relativa graduatoria.
A SEGUIRE I POSTI DISPONIBILI SU BASE REGIONALE
NUMERO DI PARTECIPANTI PER REGIONE
ISTRUZIONI PER CANDIDATI
PROGRAMMA D'ESAME
TABELLA TITOLI VALUTABILI
DISPOSIZIONI CONCERNENTI IL CONCORSO
di ISABELLA CASTAGNA
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it