Carta Docente: importo più basso, probabilmente circa 400 euro. RIATTIVAZIONE DELLA PIATTAFORMA A BREVE? Chi sarà escluso dal beneficio? Facciamo chiarezza
- La Redazione
- 5 giorni fa
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Aggiornamento: 2 giorni fa
Non più 500 euro ma meno. In tanti parlano di una cifra intorno alle 400,00 euro. Nel presente articolo spiegheremo nel dettaglio quanto appena affermato...

Essendo aumentata la platea dei beneficiari e rimanendo invariata, almeno fino ad oggi, la quota che andrà a finanziare la Carta del Docente, ci troveremo ad una riduzione della quota. Non più 500 euro ma meno. In tanti parlano di una cifra intorno alle 400,00 euro. Nel presente articolo spiegheremo nel dettaglio quanto appena affermato.
Andando con ordine, il Ministro dell'Istruzione e del Merito, nell'ambito del confronto con Matteo Renzi alla Stazione Leopolda di Firenze, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla Carta Docente.
Infatti la domanda ormai più frequente e gettonata da moltissimi docenti appare sempre la medesima: quando si procederà alla riattivazione della piattaforma ed al pagamento della Carta Docente? L'importo sarà sempre di 500 euro oppure subirà una riduzione?
Si ricordi, a tal proposito, che la piattaforma non è stata ancora aggiornata.
Il Ministro dell'Istruzione e del Merito ha così dichiarato:
"Non saranno diminuite le risorse complessive per finanziare la carta del docente. Anzi stiamo studiando come recuperarne di ulteriori per potenziare il finanziamento”.
Evidenziamo, tra le altre Novità introdotte grazie al Decreto Scuola n. 45/2025, anche l'estensione, in maniera strutturale, della Carta ai docenti precari con contratto al 31 agosto 2026.
È proprio su tale aspetto che occorre soffermarsi: il Ministro ha dichiarato che non saranno diminuite le risorse complessive per finanziare la carta del docente. Ma questa dichiarazione è insufficiente per garantire la quota di € 500,00 per tutti i beneficiari.
Dunque, nell'ipotesi in cui non si dovesse provvedere ad aumentare le risorse complessive per poter finanziare la Carta, vista l'estensione anche ai docenti con contratto al 31 Agosto 2026, dovremo sicuramente aspettarci quindi una riduzione del suo importo.
Viceversa, nell'ipotesi in cui si provvederà ad incrementare le risorse per il suo finanziamento, l'importo dei 500 euro potrebbe essere confermato.
Ribadiamo inoltre che, alla luce di quanto stabilito dal Decreto Scuola n. 45/2025, a decorrere dall'anno scolastico 2025/2026 i criteri e le modalità di assegnazione della Carta nonché l'importo nominale della stessa saranno definiti da un apposito decreto ed i soggetti presso i quali la Carta verrà utilizzata dovranno trasmettere la fattura entro 90 giorni dalla data di validazione dei relativi buoni, a pena di decadenza dal diritto al rimborso.
ECCO CHI RESTERÁ ESCLUSO DAL BENEFICIO
Si ricordi, inoltre, che restano esclusi dal beneficio:
docenti con contratto di supplenza fino al termine delle attività didattiche;
personale educativo degli educandati e dei convitti statali;
docenti con incarichi di supplenza breve.
Non dimentichiamo che la Corte di Giustizia europea, con la sentenza nella causa C-268/24, ha chiarito che risulta contraria al diritto dell’Unione una normativa nazionale che escluda automaticamente i docenti con incarichi di supplenza breve dall’accesso alla carta del docente.
Nonostante ciò il Governo italiano non è ancora intervenuto per conformarsi alla normativa europea.
di VALENTINA TROPEA
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