S.I. COBAS, sciopero generale per chiedere la fine immediata del genocidio sionista a Gaza e in Cisgiordania, la sospensione di ogni fornitura di armamenti e di merci
- La Redazione

- 29 set
- Tempo di lettura: 3 min
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S.I. COBAS– SINDACATO INTERCATEGORIALE COBAS proclama per venerdì 3 Ottobre 2025 UN’INTERA GIORNATA DI 24 ORE DI SCIOPERO GENERALE di tutte le categorie pubbliche e private.
PREMESSO CHE
Il genocidio in atto da quasi due anni nella striscia di Gaza contro il popolo palestinese ad opera del terrorismo di stato sionista non solo prosegue senza sosta, ma continua ad alimentarsi quotidianamente in una macabra e raccapricciante sequela di massacri indiscriminati contro la popolazione civile inerme, in primis i bambini, sterminati senza pietà o ridotti alla fame.
L’inizio delle operazioni militari di terra a Gaza City dimostra la chiara volontà di procedere alla “soluzione finale” della questione palestinese.
Le mobilitazioni contro il genocidio e a sostegno del popolo palestinese che da due anni si stanno sviluppando ininterrottamente in tutto il mondo, e l’ondata di protagonismo dal basso che in questi giorni si sta moltiplicando sulle strade, nelle piazze e sui luoghi di lavoro in contemporanea alla partenza dai porti europei della Flotilla, è la riprova di un’opposizione sempre più diffusa e crescente alla barbarie a cui stiamo assistendo.
Ciò rende sempre più urgente e non più prorogabile una forte discesa in campo dei lavoratori in opposizione concreta al genocidio e alla complicità del governo Meloni attraverso lo sciopero, unico strumento capace di bloccare davvero le filiere dell’economia di guerra e del traffico di armi dirette a Israele, rilanciando la mobilitazione nei suoi settori chiave e collegandola alle iniziative di lotta e di solidarietà già in corso a livello internazionale: in primis nei porti, nella logistica e nell’industria bellica.
TUTTO CIO’ PREMESSO
La scrivente O.S. Sindacato Intercategoriale Cobas comunica l’apertura dello stato di agitazione con effetto immediato e per tutto il settore privato e pubblico, chiedendo la fine immediata del genocidio sionista a Gaza e in Cisgiordania, la sospensione di ogni fornitura di armamenti e di merci, nonché di ogni collaborazione e partnership commerciale, culturale, accademica e tecnologica con lo stato di “Israele”.
Si precisa altresì che la presente comporta l’attivazione di forme di agitazione e di sciopero ogni qualvolta ciò sia ritenuto opportuno e necessario in base all’evolversi degli eventi e delle mobilitazioni in corso, in qualsiasi momento e senza ulteriore preavviso. Si ricorda alle istituzioni destinatarie della presente comunicazione l’obbligo di assicurare una corretta informazione all’utenza in merito allo sciopero, come stabilito dall’art. 2, comma 6, della Legge 146/1990 e successive modifiche, Durante lo sciopero generale saranno garantiti i servizi minimi essenziali.
Il S.I COBAS, qualora si verificassero sviluppi critici dovuti a eventuali azioni da parte del governo israeliano volte a ostacolare l’arrivo della Global Sumud Flotilla a Gaza nei giorni precedenti il 3 Ottobre 2025, si riserva la facoltà di anticipare la proclamazione dello sciopero generale, ai sensi dell’art. 2, comma 7, della medesima legge, che dispone quanto segue: “”Le disposizioni del presente articolo in tema di preavviso minimo e di indicazione della durata non si applicano nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell'ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi dell'incolumità e della sicurezza dei lavoratori.”
Per i Vigili del fuoco lo sciopero inizierà alle ore 08,00 e terminerà alle ore 14,00 del 3 Ottobre 2025.
Per i lavoratori delle Ferrovie lo sciopero inizierà alle ore 21,00 del 02.10.2025 e terminerà alle 20:59 del 03.10.2025.
Si precisa che sono esclusi dalla presente proclamazione tutti i settori pubblici già interessati da proclamazione di precedenti scioperi sia sul piano locale che Regionale o Nazionale.
NOTA
di LA REDAZIONE
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