NUOVE MISURE AL VAGLIO DEL GOVERNO IN CASO DI AUMENTI DEI CONTAGI A DICEMBRE

POSSIBILE STRETTA NEL PERIODO NATALIZIO

Situazione sotto controllo sul fronte dei contagi Covid in Italia nonostante la quarta ondata stia investendo l'Europa, costringendo alcuni paesi ad adottare nuove misure più restrittive per contenere la diffusione del virus.

A dicembre si parte con il richiamo vaccinale della terza dose per chi ha più di 40 anni, una tappa del percorso che mira ad immunizzare tutti.

L’ipotesi di ampliamento a tutte le fasce di età è programmata entro il 2022, ma se la quarta ondata dovesse far innalzare la curva dei contagi, non si esclude di anticipare.

Le nuove misure al vaglio sulla validità del green pass

Ad oggi la validità del green pass, dopo l’ultima inoculazione, è di 12 mesi, un tempo troppo lungo, secondo quanto segnala il Corriere della Sera, e si pensa di ridurlo a 9 mesi.

Sui test, l’alternativa al vaglio è quella di ridurre la validità del test molecolare da 72 a 48 ore e di quello antigenico da 48 a 24 ore.

Quest’ultima viene valutata con estrema cautela visto l’alto numero di cittadini che ricorrono al test per ottenere il green-pass per lo svolgimento delle attività lavorative.

Uno sguardo alle misure per le feste Natalizie;

Resta alta l’attenzione nel monitoraggio dei ricoveri e dei pazienti in terapia intensiva, in continuo aumento, che potrebbero raggiungere numeri elevati proprio a dicembre.

Secondo quanto emerge da fonti di Palazzo Chigi, le restrizioni non scatterebbero ora ma a dicembre, quando si valuterà la situazione dei contagi in vista delle feste, ossia del periodo di maggiore socialità.

Ma quali potrebbero essere le strette legate al periodo natalizio?

• Mercatini di Natale, stand ridotti, accessi contingentati e controllo del Green-pass

• Centri storici e vie dello shopping, potrebbero essere a numero chiuso, transennate per regolarne il flusso di persone in transito.

• Cenoni e pranzi, potrebbero essere consentiti in zona bianca, a numero limitato a tavola in zona gialla, ristoranti chiusi e cene solo tra conviventi in zona arancione/rossa.

di CARLO VARALLO