Esame di Maturità 2025/2026: COSA CAMBIA? Ecco tutte le NOVITÁ in merito: dalle Prove scritte al Colloquio orale, dalla denominazione alla votazione. Ecco quanto stabilito dal DECRETO SCUOLA
- La Redazione

- 11 set
- Tempo di lettura: 2 min
Il Decreto Scuola, contenente alcune importanti misure in merito al nuovo esame di Maturità, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale...

Il Decreto Scuola, contenente alcune importanti misure in merito al nuovo esame di Maturità, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Si tratta di un provvedimento (Decreto Legge n. 127 del 9 Settembre 2025) che è entrato in vigore dal 10 Settembre e che dovrà essere convertito in legge entro e non oltre l’8 Novembre.
L'articolo 1 del Decreto legge sintetizza proprio le Misure urgenti approvate per la riforma dell'esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell'anno scolastico 2025/2026.
Ma quali sono le NOVITÁ previste per il prossimo anno e come cambia l'Esame di Maturità? Scopriamolo insieme
Sulla base di quanto disposto e pubblicato dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Ministero dell’istruzione e del merito, le principali NOVITÁ sono le seguenti:
Denominazioni
L'Esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado diventa Esame di Maturità
I Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento diventano formazione scuola-lavoro.
Prove
due prove scritte
Colloquio sulle quattro discipline principali dei percorsi di studi e integrato da una valutazione del percorso formativo complessivo, che include l’educazione civica e la formazione scuola-lavoro
Commissioni
Presso le istituzioni scolastiche statali e paritarie sedi di esame, sono costituite commissioni d’esame, una ogni due classi, presiedute da un presidente esterno all’istituzione scolastica e composte da due membri esterni e, per ciascuna delle due classi, da due membri interni, afferenti alle aree disciplinari individuate con decreto del Ministro.
A partire dall’a.s. 2026/2027 costituisce titolo preferenziale per la nomina a componente delle commissioni degli esami di maturità l’aver partecipato alla formazione specifica.
Curriculum dello studente
Il curriculum dello studente viene allegato al diploma finale ed offre una rappresentazione organica del percorso formativo e delle esperienze significative maturate.
Votazione
La commissione d’esame può motivatamente integrare il punteggio fino a un massimo di tre punti quando il candidato ottiene un punteggio complessivo di almeno novantasette punti, tra credito scolastico e prove d’esame.

di VALENTINA TROPEA
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