Bonus da 212 euro in più per le famiglie, ecco chi lo ottiene e cosa controllare nel contratto luce e gas

Il calo degli indicatori PUN e PSV riduce i costi, ma il risparmio è automatico solo per chi ha un certo tipo di contratto

Dal 2026 le famiglie potrebbero arrivare a risparmiare oltre 200 euro di bollette luce e gas, occorre però fare attenzione ad alcuni piccoli passaggi. Una famiglia standard con un tipo di fornitura nel mercato libero a tariffa variabile può arrivare a risparmiare fino a 212 euro tra luce e gas.

Nel 2025 l’ammontare complessivo delle spese di forniture sono state mediamente 2.450 euro, dal nuovo anno questa cifra scenderà a 2.236 euro, con un calo quindi del 9%. Ma la diminuzione più importante riguarderà la bolletta del gas che scenderà del 12%, infatti si parla di 1.691 euro nel 2025 a 1.439 euro nel 2026. Il costo della bolletta della luce scenderà del 2% con una stima media di 743 euro. Come ci fanno sapere gli esperti a godere in automatico del calo saranno solo i clienti con un contratto di fornitura a prezzo indicizzato il quale si adeguerà automaticamente. Per chi invece ha un contratto differente il consiglio è,

soprattutto per chi ha una tariffa a prezzo bloccato, "di confrontare periodicamente la propria offerta con quelle di altri fornitori così da poter cogliere tempestivamente eventuali opportunità di risparmio che si dovessero presentare nei prossimi mesi”. Questi numeri sono emersi da un’analisi effettuata da “Facile.it”, il sito di comparazioni online che permette di ottenere un prezzo vantaggioso anche di utenze domestiche come luce e gas. L’indagine è stata realizzata prendendo in considerazione l'andamento degli indici PSV e PUN nel 2025 e le previsioni elaborate dall'European Energy Exchange (EEX) per i prossimi 12 mesi.

L’indicatore PUN, calerà del 4% passando da un valore medio di 0,1158 EUR/kWh a 0,1107 EUR/kWh (prezzo all'ingrosso dell'energia elettrica), mentre, l’indicatore PSV diminuirà del 25% passando, in media, da 0,4119 EUR/smc a 0,3087 EUR/smc (punto di riferimento per determinare il prezzo del gas naturale all'ingrosso in Italia). 

Per chi, invece, preferisce un altro metodo di risparmio ricordiamo il : “Bonus da 200 euro”. È un sussidio dall’effetto indiretto in quanto viene applicato in bolletta. È pensato per agevolare le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro. Ma occorre tenere aggiornata la propria DSU (Per saperne di più clicca qui)

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di LA REDAZIONE

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