Rottamazione Quinquies 2026, 54 rate in 9 anni e il tasso scende al 3%. Potranno beneficiarne anche i contribuenti della Quater? Tutti gli aggiornamenti

"La Quinquies in queste modifiche non è stata citata in maniera esplicita ma restano sul tavolo ancora diverse questioni che la riguardano e che potrebbero cambiare radicalmente la sua... "

Con questo articolo forniremo le ultime novità in merito all’entrata in vigore della nuova rottamazione "Quinquies", ovvero, il nuovo piano di rateizzazione che permette di: 

• Pagare le cartelle esattoriali pre-2025 in 9 anni, l'intero importo dilazionato in 54 rate con versamenti ogni 2 mesi ;

• Non avere maxi rate iniziali, ma un importo minimo di 100 euro per ogni versamento; 

•  Saltare due rate senza incorrere nella decadenza dei benefici;

• In merito al tasso di interesse si dovrebbe passare dal 4% al 3% annuo calcolato dal 1 agosto 2026. Infatti in merito è stata approvata dal Governo la riformulazione dell'emendamento.

Ma la sua attuazione sembra ancora un’incognita, scopriamo insieme perché…

La rottamazione introdotta nel disegno di legge 2026, modifica il piano di rateizzazione, è pensata per debiti tributari e contributivi affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Il suo obiettivo è quello di andare ad eliminare sanzioni importanti che graverebbero ancora di più sulle spalle dei contribuenti e rendere le condizioni più favorevoli rispetto ai precedenti meccanismi di ammortamento. 

A dicembre il Governo ha presentato un maxiemendamento nel quale riscrivere parte della Manovra di bilancio, la Quinquies in queste modifiche non è stata citata in maniera esplicita ma restano sul tavolo ancora diverse questioni che la riguardano e che potrebbero cambiare radicalmente la sua forma, in particolare: 

• resta aperta l’ipotesi di includere nella “QUINQUIES” parte dei contribuenti della “QUATER”, nello specifico chi ha perso la rottamazione quater prima del 30 settembre;

• Ridurre il tasso del 4%;

• Eliminare l’ultima rata come causa automatica di decadenza del beneficio oppure aumentare il numero di rate non pagate. 

Possiamo affermare dunque che questi restano giorni decisivi, la maggioranza spinge per chiudere l’iter e portare la Manovra in Aula entro il 22 dicembre, ma se i correttivi non troveranno un accordo, la Quinquies sarà confermata nella sua versione originaria senza le ulteriori agevolazioni per i cittadini richieste da diverse forze politiche. 

In questi giorni cosa è importante fare? 

Per gli interessati è importante monitorare:

1. La pubblicazione ufficiale del maxiemendamento;

2. La calendarizzazioni del voto in Commissione di bilancio;

3. Eventuali e ulteriori accordi sulle modifiche alla pace fiscale.

Questo strumento può davvero aiutare molti contribuenti in difficoltà e posizionarsi tra le migliori agevolazioni del nuovo anno. Purtroppo però è ancora tutto da definire, sulla nostra pagina seguiranno tutti gli aggiornamenti.

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di LA REDAZIONE

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