Abuso contratti a termine, diritto al risarcimento del danno confermato dalla Corte di Cassazione: "I concorsi riservati non sono idonei a eliminare l’illegittimità della reiterazione dei contratti"

Abuso contratti a termine: appare di notevole rilievo la recente sentenza della Corte di Cassazione (n. 30779/2025) che sancisce espressamente il diritto al risarcimento del danno...

È molto importante porre l'accento sui diritti dei docenti con contratti a tempo determinato: a tal fine appare di notevole rilievo la recente sentenza della Corte di Cassazione (n. 30779/2025) che sancisce espressamente il diritto al risarcimento del danno per abuso di contratti a tempo determinato.

Si tratta di una sentenza considerevole non solo per gli insegnanti IRC ma anche per tutti i docenti che subiscono la reiterazione di contratti a tempo determinato, oltre i 36 mesi.

La Cassazione ha chiarito in modo definitivo che: “i concorsi riservati, pur articolati per titoli ed esami, non sono idonei a eliminare l’illegittimità della reiterazione dei contratti, poiché offrono al lavoratore precario soltanto una mera chance di stabilizzazione”.

Tale pronuncia è considerevole tenuto conto che negli ultimi dieci anni il numero dei precari è più che raddoppiato: la situazione del precariato scolastico in Italia, infatti, appare sempre più preoccupante.

La Corte di Cassazione ha evidenziato che la reiterazione dei contratti oltre i 36 mesi è illegittima. La sentenza, dunque, dispone espressamente che il ricorso sistematico a supplenze per coprire posti vacanti viola le normative europee.

Infatti i concorsi straordinari offrono solo una possibilità di assunzione ma non si tratta di un diritto certo.

L'abuso è un fatto compiuto che lede la progressione economica e la serenità del docente.

Pertanto l'illecito non viene sanato da procedure selettive successive; il risarcimento spetta anche a chi viene immesso in ruolo e la precarietà genera un danno risarcibile indipendentemente dal futuro impiego.

La Cassazione ha confermato che la stabilizzazione automatica mediante scorrimento di graduatorie costituisce l’unico strumento capace di sanare effettivamente l’abuso contrattuale.

Pertanto qualsiasi forma di concorso che preveda una selezione non elimina l’illegittimità pregressa e non fa venir meno il diritto al risarcimento del danno.

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI ASCUOLAOGGI

di VALENTINA TROPEA

• Docenti e ATA: pagamenti arretrati CCNL scuola 2022/24 in arrivo. Quando verranno pagati davvero? I due scenari dopo la verifica della Corte dei Conti: importi e tempistiche da conoscere

  
  

• Concorso Docenti PNRR 3, AL VIA LA PROVA ORALE: ecco l'ESTRAZIONE DELLA LETTERA utile per l'inizio della prova. Tutti gli AVVISI degli USR (IN AGGIORNAMENTO)

  
  

• Docenti e ATA, TREDICESIMA TARDIVA NoiPA: PAGAMENTO IN ARRIVO con un cedolino aggiuntivo? Ecco la DATA UTILE DI ACCREDITO, chi ne ha diritto e perché l'importo potrebbe essere più basso. Tutte le INFO