200 euro per cambio elettrodomestici, bonus in arrivo per ottobre. Tutte le famiglie con Isee fino a 25000 euro. Scopriamo cosa è possibile acquistare e le relative caratteristiche (tabella)

Il bonus da 200 euro per elettrodomestici 2025 aiuta le famiglie a risparmiare, sostiene l’industria europea e promuove una transizione energetica sostenibile...

Un nuovo bonus elettrodomestici 2025 è in arrivo, e questa volta l’accesso sarà più immediato e digitale. Il Governo si prepara a introdurre una misura che consentirà di ottenere uno sconto diretto in fattura, gestito completamente tramite la piattaforma PagoPA, senza dover passare da lunghe procedure di rimborso. L’obiettivo è duplice: aiutare le famiglie con redditi medio-bassi e incentivare la sostituzione dei vecchi elettrodomestici con modelli più efficienti e sostenibili, a vantaggio dell’ambiente e dei consumi energetici.

Scopriamo come funzionerà lo sconto

Secondo le anticipazioni ufficiali, l’incentivo potrà coprire fino al 30% del prezzo di acquisto, con un massimale di 200 euro per i nuclei familiari con ISEE fino a 25.000 euro.Per le fasce con redditi più alti, lo sconto massimo si fermerà invece a 100 euro.

L’intero processo sarà gestito digitalmente:

• il cittadino accederà alla piattaforma PagoPA tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE);

• dopo la verifica dei requisiti ISEE, verrà generato un voucher elettronico con QR code;

• il voucher potrà essere mostrato direttamente al rivenditore, che applicherà lo sconto in fattura al momento dell’acquisto.

Il rivenditore, a sua volta, recupererà poi l’importo tramite la stessa piattaforma, in base alle modalità definite dal decreto attuativo, ancora in fase di pubblicazione.

Tutela della produzione interna dell’Unione Europea: 

Il beneficio sarà riconosciuto solo per prodotti realizzati in stabilimenti dell’Unione Europea, con previsione di smaltimento dell'elettrodomestico sostituito purché di classe energetica inferiore a quella del nuovo acquisto

PagoPa

La procedura sarà gestita dal sistema Pagopa, l’accesso dovrà essere fatto con Spid o carta d’identità elettronica (Cie), una volta avvenuta l’autenticazione e valutati i requisiti (ISEE) si genererà un voucher elettronico, con  QR code, da utilizzare presso i rivenditori che dovranno poi applicare lo sconto in fattura. Questo passaggio è l'ipotesi più accreditata, i dettagli saranno disponibili solo una volta emanato il decreto attuativo. 

Cosa si potrà acquistare? 

Il bonus sarà valido solo per i grandi elettrodomestici prodotti all’interno dell’Unione Europea, con l’obbligo di smaltire il vecchio apparecchio di classe energetica inferiore.

Questa condizione ha lo scopo di favorire la produzione europea e garantire un corretto riciclo dei rifiuti elettronici.

Per l’esattezza si potranno acquistare: 

• lavatrici e lavasciuga con classe energetica non inferiore ad “A”; 

• forni di classe energetica almeno “A”;

• cappe da cucina di classe energetica non inferiore a “B”; 

• lavastoviglie di classe energetica non inferiore a “C”; 

• asciugabiancheria di classe energetica almeno “C”;

• frigoriferi e congelatori di classe energetica non inferiore a “D” e piani cottura conformi ai limiti ambientali citati nel Regolamento Ue numero 66 del 2014.

Esclusi phon, frullatori o simili. 

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TEMPISTICHE

Le risorse destinate alla misura ammontano a circa 48 milioni di euro, e l’avvio ufficiale del servizio è previsto per la seconda metà di ottobre 2025.

Il nuovo bonus elettrodomestici 2025 rappresenta un passo concreto verso una transizione energetica sostenibile, ma anche un modo per ridurre i consumi familiari e sostenere l’industria europea.

Sostituire un vecchio apparecchio con uno più efficiente significa risparmiare energia, abbattere i costi in bolletta e contribuire alla tutela dell’ambiente.

A BREVE SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI

di Natalia Sessa