MAECI, selezione di una figura di Dirigente Scolastico fuori ruolo con contratto a tempo indeterminato. Presentazione candidature entro il 2 gennaio 2026 (AVVISO)

"La durata dell’assegnazione mediante collocamento fuori ruolo è di tre anni scolastici rinnovabili a seguito di verifica dei risultati raggiunti ... "

È indetta una procedura di selezione per n. 1 (uno) Dirigente Scolastico con contratto a tempo indeterminato da destinare a prestare servizio, in posizione di collocato fuori ruolo, ai sensi dell’art.13 del D.lgs. n. 64/2017, presso l’Ufficio V della Direzione generale per la diplomazia pubblica e culturale (DGDP) di questo Ministero. La procedura si concluderà con la formulazione di una graduatoria che verrà utilizzata per due anni scolastici, dalla quale si attingerà sulla base delle esigenze di servizio dell’Amministrazione, a decorrere dall’anno scolastico 2025/2026. La durata dell’assegnazione mediante collocamento fuori ruolo è di tre anni scolastici rinnovabili a seguito di verifica dei risultati raggiunti, come da decreto direttoriale (D.D.) MAECI 4815/0305 del 20 aprile 2023. 

Costituiscono requisito per l’accesso alla selezione di cui all’art. 1:

1. l’appartenenza al ruolo di Dirigenti Scolastici e l’aver superato, con esito positivo, il periodo di prova;

2. non essere incorsi in provvedimenti disciplinari superiori alla censura e non aver ottenuto la riabilitazione.

3. il possesso, all’atto della domanda di partecipazione alla selezione, di una Certificazione di lingua Inglese livello C1 del QCER, rilasciata da uno degli Enti Certificatori di cui al decreto ministeriale MI n. 62 del 10 marzo 2022 come modificato dal Decreto Dipartimentale MIM del 21 novembre 2024, n. 2813. Ai sensi dell’articolo 4 del Decreto Ministeriale MI del 10 marzo 2022, n. 62 “Ai fini di cui all’articolo 1, comma 2, è valutato corrispondente con il livello C1 del QCER il possesso di laurea di vecchio ordinamento nelle relative lingue straniere quadriennali oppure laurea specialistica o magistrale con almeno 36 CFU nelle relative lingue straniere.

PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

1. La domanda per la candidatura, debitamente sottoscritta dagli interessati, redatta in conformità

all’apposito modello riportato nell’allegato al presente Avviso (Allegato n. 1) e corredata della relativa documentazione richiesta, dovrà essere inviata, tramite posta elettronica certificata intestata al candidato a pena di esclusione, unicamente all’indirizzo di posta certificata dell’Ufficio V della DGDP del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dgdp.05_selezione@cert.esteri.it, specificando nell’oggetto “Nome Cognome, procedura di selezione art. 13 del D.lgs. n. 64/2017” entro il termine perentorio del 2 gennaio 2026 ore 23.59.

2. Costituirà codice identificativo univoco della domanda un codice alfanumerico assegnato a ciascun candidato dall’Ufficio ricevente della DGDP; tale codice sarà comunicato alla PEC di ciascun candidato e costituirà il riferimento per tutte le comunicazioni riguardanti la procedura di selezione.

3. Nella domanda gli interessati devono indicare i titoli posseduti oggetto di valutazione secondo quanto di seguito richiesto, atteso che la documentazione non attinente non sarà comunque presa in considerazione.

4. Alla domanda va infine allegata copia di un documento di identità in corso di validità. 

5. Le domande prive della documentazione richiesta dal presente Avviso ovvero non sottoscritte dagli interessati ovvero pervenute oltre i termini di scadenza sopra specificati ovvero con modalità differente da quelle indicate nel presente Avviso (cfr anche note all’Allegato n. 1), non saranno prese in considerazione.

6. Il mancato utilizzo dell’apposito modulo di cui all’Allegato n. 1, rispettandone le indicazioni ivi contenute, comporterà l’annullamento della domanda.

7. Ai sensi del DPR del 28 dicembre 2000, n. 445 i requisiti per la partecipazione alla selezione di cui all’art. 2, risultano autocertificati tramite le dichiarazioni contenute nella domanda stessa e devono essere inderogabilmente posseduti entro il termine di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura selettiva, pena l’esclusione. I certificati di lingua inglese di cui all’art. 2, comma 3, devono essere allegati alla domanda, pena l’esclusione dalla procedura selettiva;

8. I titoli valutabili (vedi allegato 2) devono essere inderogabilmente posseduti entro il termine di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura selettiva. I dati riportati dal candidato nella domanda assumono il valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione rese ai sensi dell’articolo 46 del DPR del 28 dicembre 2000, n. 445. Eventuali certificazioni di lingua francese (DELF o DALF) o di lingua tedesco (B2 o superiori) dovranno essere allegate alla domanda.

Dovrà essere allegato il certificato di equivalenza o di equipollenza dei titoli conseguiti all’estero o copia dell’istanza di riconoscimento.

9. Il candidato è tenuto ad indicare il numero telefonico, nonché il recapito di PEC intestata allo stesso (requisito necessario per le future comunicazioni) presso cui chiede di ricevere le comunicazioni relative alla selezione. Eventuali variazioni di residenza o di PEC intervenute oltre la scadenza dei termini di presentazione della domanda, dovranno essere comunicate esclusivamente con PEC al seguente indirizzo dgdp.05_selezione@cert.esteri.it

10. L’Amministrazione non assume responsabilità per lo smarrimento delle proprie comunicazioni dipendenti da mancate, inesatte o incomplete dichiarazioni da parte del candidato circa l’indirizzo di PEC oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo rispetto a quello indicato nella domanda, nonché in caso di eventuali disguidi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

11. Ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, il MAECI si riserva di effettuare idonei controlli sul contenuto della domanda di partecipazione. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere. Vigono, al riguardo, le disposizioni di cui all’articolo 76 del succitato DPR n. 445 che prevedono conseguenze di carattere amministrativo e penale per il candidato che rilasci dichiarazioni non corrispondenti a verità.

12. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva di accertamento dei requisiti richiesti dal presente Avviso. Il MAECI può disporre in ogni momento l’esclusione dei candidati per difetto dei requisiti richiesti che devono essere posseduti all’atto della presentazione della domanda e nelle more dello svolgimento della procedura, nonché per tutto il tempo della validità delle graduatorie. L’esclusione è disposta con decreto del Direttore Generale della DGDP del MAECI. 

SELEZIONE 

La procedura si articola in una selezione per titoli (cfr. art. 5) e un successivo Colloquio (cfr. art. 6) che si svolgerà in presenza presso la sede del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale a Roma. 

SELEZIONE PER TITOLI 

1. La selezione per titoli è volta ad individuare i candidati che hanno accesso al Colloquio di cui all’art.6.

2. I titoli valutabili sono quelli culturali, professionali e di servizio previsti dall’Allegato n. 2 al presente Avviso e devono essere conseguiti o, laddove previsto, riconosciuti, entro la scadenza del termine fissato per la presentazione della domanda di partecipazione.

3. Ai sensi del DPR del 28 dicembre 2000, n. 445, la Commissione di cui all’art. 7 valuta esclusivamente i titoli culturali, professionali e di servizio espressamente dichiarati nella domanda di partecipazione alla selezione. Il punteggio finale dei titoli si valuta in quarantesimi secondo le modalità indicate nell’Allegato n. 2.

4. All’esito della valutazione dei titoli, la Commissione di cui all’art. 7 predispone l’elenco dei candidati (individuati con il rispettivo codice identificativo univoco) graduati a seconda dell’ordine decrescente del punteggio assegnato ai titoli.

5. Accedono al Colloquio di cui all’art. 6 i primi 30 (trenta) candidati in ordine di punteggio.

6. Tutti i candidati classificati con il medesimo punteggio del candidato posizionato al trentesimo posto saranno ammessi a sostenere il Colloquio di cui all’art. 6.

7. Dette graduatorie per titoli, in cui i candidati saranno individuati col codice univoco assegnato, saranno pubblicate sul sito istituzionale del MAECI con decreto del Direttore Generale della DGDP con valore di notifica a tutti gli effetti. 

COLLOQUIO 

1. Il Colloquio, a cui è attribuito un punteggio massimo di punti 60 (sessanta), è finalizzato all’accertamento:

a) delle conoscenze del candidato in merito alla normativa di settore relativamente al sistema d’istruzione e formazione nazionale;

b) delle conoscenze del candidato in merito al sistema della formazione italiana nel mondo, ivi incluse le Scuole europee (cfr., tra l’altro, il D. lgs. 64/2017 e ss.mm.ii.);

c) delle competenze nel settore giuridico, amministrativo e contabile;

d) delle motivazioni all’assunzione dell’incarico e delle attitudini relazionali del candidato.

e) delle competenze linguistico-comunicative del candidato nella lingua inglese. 

2. Il Colloquio avrà la durata massima di 40 minuti e si ritiene superato qualora il candidato abbia raggiunto il punteggio minimo di 42 su 60 (quarantadue sessantesimi).

3. Per la valutazione del Colloquio, la Commissione di cui all’art. 7 predisporrà una apposita griglia di valutazione che sarà resa nota prima dell’inizio dei colloqui stessi.

4. L’Amministrazione pubblicherà sul sito istituzionale del MAECI, con valore di notifica a tutti gli effetti, un avviso relativo al calendario dei Colloqui, e dell’orario di inizio degli stessi. Il candidato dovrà esibire valido documento per la procedura di riconoscimento. I candidati saranno convocati tutti in un unico turno giornaliero. La mancata partecipazione al Colloquio, senza giustificato motivo, o la mancata presenza presso il luogo e l’orario indicato, costituisce causa di esclusione dalla procedura regolamentata dal presente Avviso. L’eventuale assenza al Colloquio per gravi e documentati motivi deve essere comunicata tempestivamente e comunque al massimo entro la data del colloquio via PEC all’indirizzo dgdp.05_selezione@cert.esteri.it, producendo idonea giustificazione e una richiesta di ri-calendarizzazione, a pena di esclusione, dalla procedura. Nel caso di accoglimento della richiesta si procederà alla ri-calendarizzazione del Colloquio non oltre la data dell’ultimo giorno previsto dal calendario dei Colloqui.

5. I candidati sono ammessi al Colloquio con riserva di accertamento dei requisiti richiesti dal presente Avviso. 

COMMISSIONI GIUDICATRICI 

1. Con decreto del Direttore Generale della DGDP del MAECI sarà costituita la Commissione giudicatrice, che sarà presieduta da un funzionario diplomatico del MAECI e formata da due componenti scelti tra dirigenti scolastici, in servizio ex art. 13 D. lgs. 64/2017, esperti nelle tematiche oggetto del Colloquio di cui all’articolo 6. La Commissione sarà integrata con membri aggiuntivi ai fini dell’accertamento dell’idoneità linguistica in Inglese dei candidati, anch’essi scelti tra personale in servizio al MAECI. Della Commissione fa parte anche un segretario, nominato tra il personale in servizio presso il MAECI.

2. Ai membri della Commissione non spettano compensi, gettoni o indennità di presenza né rimborsi spese comunque denominati. La Commissione ha il compito specifico di assicurare la regolarità delle procedure e di redigere la graduatoria di cui al presente Avviso.

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3. Sono condizioni ostative all’incarico di presidente e componente di Commissione: 

a. avere riportato condanne penali o avere in corso procedimenti penali per cui sia stata esercitata l’azione penale;

b. avere in corso procedimenti disciplinari;

c. essere incorsi in sanzioni disciplinari e non aver ottenuto la riabilitazione; 

Inoltre, i presidenti e i componenti di Commissione:

a. non possono essere componenti dell’organo di direzione politica dell’Amministrazione interessata, ricoprire cariche politiche e essere rappresentanti sindacali, anche presso le Rappresentanze sindacali unitarie, o essere designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali, né esserlo stati nell’anno antecedente alla data di indizione della selezione;

b. non devono essere parenti o affini entro il quarto grado di un candidato.

GRADUATORIA DEI VINCITORI 

1. All’esito dei Colloqui di cui all’art. 6 saranno predisposte le graduatorie di merito dei candidati che avranno raggiunto il punteggio minimo di 42 (quarantadue) su 60 al colloquio stesso. Dette graduatorie saranno pubblicate sul sito di questo Ministero con valore di notifica a tutti gli effetti nella Sezione relativa al Sistema della Formazione Italiana nel Mondo ed avranno validità di due anni scolastici dall’anno scolastico 2025/2026.

2. A parità di punteggio complessivo si applicano le preferenze di cui all’art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. n. 487/1994 come modificato dal D.P.R. n. 82/2023 (Allegato n. 3). In caso di ulteriore parità precederà il candidato più giovane d’età.

AVVISO EALLEGATI

DD_2623_AVVISO_SELEZIONE_DS_ART.13_A.S._20252026_Firmato.pdf

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Allegato 2.pdf

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Allegato 1.docx

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Allegato 3.docx

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di ISABELLA CASTAGNA

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