Schettini: "Come addobbare l'albero di Natale così che possa essere perfetto? Ecco tre semplici passaggi per ottenere l'albero ideale e fare un figurone. È una questione di fisica"
- La Redazione

- 2 ore fa
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Arriva la magia del Natale e l'albero non può sicuramente mancare. Ed allora come possiamo addobbare il nostro albero di Natale così da ottenere un risultato armonioso e bilanciato?

Le festività natalizie rappresentano un'occasione unica e speciale per poter riunirsi e trascorrere del tempo assieme ai nostri cari, circondati dall'affetto delle persone che più amiamo e ci stanno a cuore.
Si tratta senz'altro di momenti indimenticabili che rimangono impressi nella nostra memoria e nel nostro cuore e che fanno da cornice ai nostri ricordi.
Arriva la magia del Natale e l'albero non può sicuramente mancare.
A tal fine il Professore di Fisica esprime il suo pensiero in merito in tal modo:
"L’albero di Natale è uno dei simboli più riconoscibili e amati delle festività. La sua immagine, con i rami sempreverdi e le luci che brillano, evoca immediatamente un senso di calore e attesa. È una tradizione che unisce epoche e culture, nata molto prima del Natale cristiano come rito legato alla rinascita della natura durante il solstizio d’inverno. Nel corso dei secoli, l’abete è diventato il protagonista delle celebrazioni natalizie, diffondendosi in tutta Europa e poi nel resto del mondo.
Ogni decorazione appesa ai suoi rami racconta un frammento di storia: dalle candele che simboleggiavano la luce, fino alle palline colorate e alle ghirlande che oggi lo trasformano in una piccola opera d’arte domestica.
Oltre al valore estetico, l’albero di Natale rappresenta un momento di condivisione. Prepararlo insieme significa rallentare, collaborare, costruire ricordi. È un gesto che porta con sé qualcosa di profondamente umano: la voglia di ritrovarsi e di rendere speciale un periodo dell’anno in cui la luce, fuori e dentro di noi, sembra contare di più.
E anche quando le feste finiscono, l’albero resta un simbolo duraturo. Ricorda che la vita, come i suoi rami sempreverdi, continua anche nei periodi più freddi, pronta a rinnovarsi con il tempo e con la speranza".
Ed allora come possiamo addobbare il nostro albero di Natale così da ottenere un risultato armonioso e bilanciato? Bisognerà partire prima dalle luci oppure dalle palline? Ed il nostro puntale dovrà essere molto grande e luminoso oppure fine ed elegante?
"A prima vista, addobbare un albero di Natale sembra solo una questione di gusto: qualche pallina, un po’ di luci, un nastro qua e là. Ma anche dietro una tradizione così familiare si può nascondere un pizzico di matematica.
Già, perché l’albero “perfetto” non è solo quello che piace di più, ma quello che rispetta proporzioni precise, studiate addirittura in laboratorio. Un gruppo di studenti dell’Università di Sheffield, in Inghilterra, ha deciso di affrontare la questione da un punto di vista scientifico, elaborando tre formule che permettono di calcolare esattamente quanti addobbi servono e quanto devono essere lunghi i fili di luci.
L’idea è semplice ma geniale: trasformare una tradizione natalizia in un piccolo esperimento matematico. Così, invece di affidarsi al caso o all’estetica, si può calcolare tutto in base all’altezza dell’albero, ottenendo un risultato armonioso e bilanciato", questo quanto dichiarato espressamente dal Professore di Fisica che anche in quest'occasione non ci delude ma anzi ci suggerisce preziosi consigli per realizzare un albero di natale meraviglioso e perfetto.
"Tutto parte da una sola misura: l’altezza dell’albero, in centimetri. Da lì, bastano tre passaggi per ottenere l’albero ideale. Il numero di palline si ottiene moltiplicando l’altezza per 0,2: ad esempio, un abete di 180 cm richiederà circa 36 palline. La lunghezza delle luci, invece, si calcola moltiplicando l’altezza per π (pi greco), cioè 3,14.
In questo modo si ottiene la quantità perfetta di ghirlande luminose, né troppo poche né eccessive. Infine, il puntale deve avere un’altezza pari a un decimo dell’albero: se l’albero è alto 200 cm, il puntale ideale sarà di 20 cm. Seguendo queste proporzioni, ogni albero risulterà armonioso, equilibrato e piacevole da guardare", in tal modo Vincenzo Schettini ci svela tre piccoli passaggi per ottenere l'albero ideale.
Dunque, attraverso questi piccoli accorgimenti e seguendo le giuste proporzioni, riusciremo a realizzare un bellissimo albero e faremo sicuramente un gran figurone con i nostri ospiti. Allora basta aspettare e mettiamoci all'opera!
di VALENTINA TROPEA






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