Un'iniziativa solidale da parte di Salvo Pogliese, attuale sindaco di Librino e da Barbara Mirabella, assessore alla pubblica istruzione, hanno donato all’istituto comprensivo Campanella-Sturzo cinquanta tablet di nuova generazione che saranno destinati a tutte le famiglie che non hanno la possibilità di effettuare un investimento tale. Questa iniziativa di adozione degli strumenti elettronici è avvenuta insieme al capo di gabinetto Giuseppe Ferraro. Il sindaco Salvo Pogliese ha voluto dedicare alcune parole sul gesto avvenuto: “La scelta di donare i tablet ai ragazzi di Librino scaturisce da una reazione di sostegno e solidarietà alla dirigenza, alle famiglie e ovviamente ai bambini, di un’istituzione scolastica purtroppo nel mirino di criminali, che in più occasioni hanno danneggiato la scuola con furti e raid di ogni tipo, con danni consistenti a cui il Comune ha dovuto fare fronte, nonostante le gravissime condizioni finanziarie.
D’intesa con l’assessore Mirabella e il direttore Ferraro abbiamo deciso di mettere a disposizione questi 50 dispositivi elettronici ai ragazzi di una scuola costretta a operare in un contesto difficile. Il Comune sostiene il valore e l’importanza della formazione scolastica contrastando, insieme alle altre istituzioni, la dispersione di tanti ragazzi che anziché seguire un regolare percorso di studi vengono attirati dalle devianze e persino utilizzati come strumenti di azioni illecite”, ha concluso il suo discorso il sindaco Pogliese.