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CSPI, parere favorevole bozza DM graduatoria terza fascia ATA 2024/27

"Il CSPI, sull’Aggiornamento delle graduatorie di circolo e di Istituto di Terza Fascia del personale Ata per il triennio 2024/2027, nella bozza del Decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha espresso parere..."



Il CSPI, sull’Aggiornamento delle graduatorie di circolo e di Istituto di Terza Fascia del personale Ata per il triennio 2024/2027, nella bozza del Decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha espresso parere favorevole, sottolineando osservazioni e integrazioni. Nella disamina del provvedimento il CSPI propone al MIM di specificare in merito alla nuova figura professionale del collaboratore scolastico operatore che è possibile presentare l’istanza della domanda, ma non è possibile accedere anche nei passaggi di Area, in quanto manca l’organico. Inoltre il CSPI ha chiesto precisazioni sulle caratteristiche delle certificazioni internazionali di alfabetizzazione digitale e sulla validità delle certificazioni informatiche acquisite nelle precedenti OM, se necessitano di aggiornamenti rispetto agli standard europei.


Sono state fatte altre richieste di integrazione da parte dal CSPI alla Bozza del DM.

Validità Graduatorie: le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia, qualora pubblicate entro il 31 agosto 2024, sostituiscono integralmente quelle vigenti nel triennio scolastico precedente e hanno validità per il triennio scolastico 2024/2027, ai sensi dell'articolo 5, comma 6, del Regolamento. Nel caso in cui la pubblicazione sia successiva alla data del 31 agosto 2024, le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia hanno validità dall’anno scolastico successivo”.

Depennamento per Cambio Provincia: Art. 2, c. 3 – Al fine di garantire la continuità del servizio, il CSPI propone di inserire alla fine del comma, dopo le parole: “…dai quali intende essere depennato.”, la seguente integrazione: “In caso di richiesta di depennamento a seguito di domanda per cambio di provincia, qualora la pubblicazione delle graduatorie avvenga successivamente all’inizio dell’anno scolastico e l’aspirante abbia sottoscritto un contratto con scuole della precedente provincia di appartenenza, detto contratto sarà portato a termine”.


Nuovo Titolo di Accesso per il Profilo Professionale di Cuoco: Art. 2, c. 5 punto C) – Il CSPI, in considerazione del fatto che, con il richiamo alla precedente denominazione del titolo di studio, sarebbero esclusi tutti gli aspiranti diplomati presso i nuovi istituti professionali, propone di inserire, quale requisito per l’accesso, il diploma di scuola secondaria di secondo grado rilasciato dagli istituti professionali per l’indirizzo “Servizi per enogastronomia e ospitalità alberghiera” articolazione “enogastronomia”. Il CSPI, pertanto, propone di aggiungere al primo punto dell’elenco la seguente formulazione: • diploma di scuola secondaria di secondo grado rilasciato dagli istituti professionali per l’indirizzo “Servizi per enogastronomia e ospitalità alberghiera” articolazione “enogastronomia”.



Validazione Domande: Art. 6, c. 11 – In considerazione del fatto che le procedure di controllo da parte delle scuole spesso avvengono in forte ritardo o, comunque, non al momento della stipula del primo contratto, al fine di prevenire il contenzioso prodotto in caso di revisione del punteggio, il CSPI propone di inserire, dopo la parola “tempestivamente”, le parole: “e comunque entro il termine del contratto”.

Infine, il CSPI, sulla valutazione titoli degli Assistenti Amministrativi, sottolinea la necessità di un aggiornamento differenziando il punteggio tra le lauree vecchio ordinamento e lauree nuovo ordinamento e infine ad una valutazione del servizio prestato dagli assistenti amministrativi in qualità di FFDSGA. Anief ricorda che al tavolo con il MIM ha chiesto la revisione nell’immediato del Regolamento per le Supplenze ATA DM 430/2000: a seguito delle novità contenute nel CCNL 2019/21 e dalla Revisione degli Ordinamenti Professionale Ata annessi nell’attuale CCNL 2019/21 deve essere rimodulato. Quindi è fondamentale partire dalla Revisione del Regolamento per le Supplenze del Personale ATA (DM 430/200), al fine di modificare sia i Titoli Culturali e sia i Titoli di Servizio presenti nelle Varie Tabelle di Valutazione dei Titoli relative alle Graduatorie di Circolo e di Istituto per le supplenze.


Anief, ha chiesto modifica all’articolo 2, comma 3 del DM che recita come chi sia incluso nella graduatoria provinciale ad esaurimento, per uno dei profili professionali, nel caso intenda cambiare la provincia in precedenza scelta debba presentare domanda di depennamento dalle suddette graduatorie e presentare domanda nelle graduatorie di terza fascia di altra provincia. Il presidente nazionale Anief, prof. Marcello Pacifico, al tavolo ha fatto presente che “la tempistica per la presentazione delle domande non dovrebbe essere meno di 45 giorni e la pubblicazione delle stesse graduatorie deve essere improcrastinabile entro il 3 agosto 2024, al fine di garantire un perfetto avvio dell’anno scolastico 2024/25. Appare altrettanto evidente che moltissimi precari terminano il contatto al 30 giugno lasciando gli uffici di segreteria scoperti e caricando di una ulteriore pressione lavorativa colleghi di ruolo”. Emerge, dunque, la necessità di semplificazione nei contenuti e nelle procedure di compilazione; inoltre, bisogna creare una banca dati anche con le altre pubbliche amministrazioni.


Anief ha richiesto chiarimenti ed esposto proposte con le modifiche di seguito indicate: revisione Tabella di Valutazione dei Titoli culturali e di Servizio della Terza Fascia delle Graduatorie di Istituto del Personale ATA dell’Allegato A; è stato evidenziato che nel Bando nella Tabella Valutazione Titoli di Servizio il servizio militare prestato non in costanza di rapporto di lavoro è valutato diversamente da quello prestato in costanza di rapporto di nomina, così come numerose sentenza d esempio CDS 6255/2021, la stessa ha previsto la valutabilità del servizio militare anche non in costanza di nomina; chiarimenti attestati regionali ai sensi dell’art. 14 della legge 845/78 e ai sensi del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13. Tali attestati domanda Anief debbono essere attinenti al profilo professionale a cui l’aspirante intende accedere.



Altro aspetto da chiarire è il profilo del collaboratore scolastico: Anief ha chiesto il riconoscimento del punteggio per intero per il servizio svolto nelle paritarie così come avviene nelle GPS per il personale docente, come una maggiore valutazione delle certificazioni informatiche diverse da quella di alfabetizzazione digitale prevista quale titolo di accesso.


Anief, ha fatto ulteriori disamine sugli allegati presenti nel testo della bozza del DM: Tabella di Valutazione dei Titoli relativa alle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze di Assistente Amministrativo; Titoli Culturali: Inserimento e valutazione diploma di laurea triennale non presente nel punto 2; eliminazione della valutazione del punteggio relativo all’attestato di addestramento professionale per la dattilografia (punto 4 – 1,5 punti); maggiore Valutazione certificazioni informatiche e digitali diverse dalla certificazione internazionale di alfabetizzazione, anziché punti 0,50 chiediamo punti 1,50 (punto 6); Titoli di Servizio: Anief ha chiesto riconoscimento punteggio per intero per il servizio espletato alla presso le scuole paritarie. Richiesto anche maggiore riconoscimento del punteggio per il servizio svolto alle dirette dipendenze di amministrazioni statali, enti locali e patronati scolastici come riconosciuto nel servizio di insegnamento nei corsi CRACIS.



È stato richiesto che nella tabella valutazione titoli siano attribuiti tre punti per i possessori del diploma di maturità nel profilo professionale “Cuoco”; inserimento e valutazione diploma di laurea triennale non presente nel punto 2; maggiore valutazione certificazioni informatiche e digitali diverse dalla certificazione internazionale di alfabetizzazione, anziché punti 0,25 chiediamo punti 1,50 (punto 4). Anief, ha chiesto riconoscimento punteggio per intero per il servizio espletato alla presso le scuole paritarie. La formazione è stata un'altra richiesta avanzata in data odierna: bisogna istituire dei corsi-concorsi prima dell’inserimento in graduatorie, che non consentono solo l’attribuzione di punteggio all’interno delle medesime graduatorie.



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di LA REDAZIONE




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