Crepet: “Alza la fronte e non porre limiti alla tua ambizione. Ama la tua libertà e difendila da tutto e da tutti; adora la tua autonomia, impara a migliorarti e a confidare nel tuo talento, osando"
- La Redazione
- 7 giu
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 9 giu
“Sforzati di trovare il coraggio per dare spazio alla tua creatività, confida nel tuo talento cercandolo ogni giorno e ogni notte dentro di te. Raschia il barile delle tue…”

L’autonomia e la capacità di autodeterminazione dei giovanissimi sembra oggi più che mai messa a repentaglio dalla presenza di genitori iperprotettivi ed onnipresenti che interferiscono nella vita dei loro figli, fungendo da intermediari, non consentendo agli adolescenti di camminare da soli, di rischiare, privando loro di quelle emozioni che scaldano il cuore e che permettono di tornare nuovamente a “sentire”.
A tal fine il sociologo e psichiatra Paolo Crepet coglie l’occasione per esprimere il suo pensiero in merito, attraverso una riflessione pregna di significato, rivolgendosi ad ogni giovane ragazzo/ragazza in tal modo:
“Forse l'hai già capito: non è facile crescere, ancor meno diventare adulti. Essere grandi significa avere più libertà, più mezzi economici, ma anche molte più responsabilità. Il tuo compito, la tua meta in fondo al viaggio, è diventare migliore dei tuoi genitori. Alza la fronte. Non farti imbrogliare da chi vorrebbe comprare il tuo consenso con denaro o adulazioni, non ti far bastare ciò che sono disposti a darti. Il tempo ti dirà che le idee sono tanto più preziose quanto più sono diverse.
Alza la fronte e non porre limiti alla tua ambizione: essi sono fatti per essere superati attraverso passione e capacità. Non è vero che nella vita bisogna accettarsi, piuttosto è fondamentale sapere che ti puoi migliorare, qualsiasi sia la stagione che stai attraversando. Sforzati di trovare il coraggio per dare spazio alla tua creatività, confida nel tuo talento cercandolo ogni giorno e ogni notte dentro di te. Raschia il barile delle tue capacità, scopri ogni cunicolo della tua anima ma non donarla mai tutta, riservane sempre una briciola per ogni tua prossima passione”.
I giovanissimi, nell’ambito del loro percorso formativo e di crescita, capiranno ben presto che non è semplice diventare adulti perché ciò comporta senz’altro più libertà ma anche maggiori responsabilità. Proprio per tale motivo lo psichiatra esorta i giovanissimi ad alzare sempre la fronte, non ponendo limiti alla propria ambizione, ma anzi sottolineando come i limiti siano fatti per essere superati attraverso passione e capacità. Nella vita non bisogna accettarsi ma cercare sempre di migliorarsi, riscoprendo, giorno dopo giorno, la propria creatività ed il proprio talento, non omologandosi alla massa ma ricordando che sono le nostre idee a renderci unici e speciali e per tale motivo devono essere custodite gelosamente.
“L'esistenza non è una corsa di cento metri, ma una maratona meravigliosa e per arrivare alla fine occorre merito, non furbizia; voglia di essere disponibili a meravigliarsi, non infruttuose ricette alchemiche: ‘un uomo libero agisce sempre in buona fede e non ricorre all'astuzia’, diceva Spinoza. Non dare retta a chi ti indica le scorciatoie, prova ad osare strade difficili, evita tutto ciò che è comodo e diffida di chi te lo propone. Fa' crescere dentro di te rabbia e sete per l'inquietudine. Non buttarti via, impara a dannarti senza perderti”, queste le meravigliose parole di Paolo Crepet attraverso le quali continua la sua considerevole disamina e che lasciano senza fiato.
“Alza la fronte e tieni dritta la schiena: nemmeno gli anni la curveranno, soltanto l'ignavia. Ama la tua libertà e difendila da tutto e da tutti; adora la tua autonomia, riparala dal canto delle sirene ricattatrici: le dipendenze non fanno crescere, aiutano soltanto a smarrire il senso del viaggio. Non farti atterrire dall'urto delle tue emozioni, contamina con l'eco di quel rombo magnifico chi, accanto a te, ha abbassato lo sguardo. Impara che hai diritto a pensare che nella vita si possa e si debba tentare e sbagliare, e che nessuno ti deve poter giudicare per gli errori che commetterai, ma semmai per le omissioni che ammetterai a te stesso”, in tal modo lo psichiatra invita ogni ragazzo ad amare la propria libertà, difendendola a tutti i costi, non avendo mai paura di tentare e di sbagliare nella vita perché occorre cadere per imparare a rialzarsi.
“La riga la si tira alla fine, non certo a vent'anni, e, quando ti verrà di guardare alla vita come ad una straordinaria vallata percorsa, avrai finalmente capito che la sera cui sei giunto conosce segreti che il lontano mattino nemmeno poteva immaginare; ma dovrai anche sapere che ciò che di buono è stato l'ha costruito la tua anima, così come anche ciò che le tue forze non sono state capaci di compiere”, così come ci spiega molto significativamente Paolo Crepet.
Occorre, pertanto, che i giovani facciano della propria vita uno straordinario capolavoro, alzando la fronte e tenendo sempre la schiena dritta, senza piegarsi o scendere a compromessi, imparando ad osare, sperimentando strade difficili e diffidando dalle scorciatoie, perché ciò che conta veramente non è la furbizia ma il merito e per arrivare fino in fondo bisogna avere tanto coraggio e tanta determinazione, meravigliandosi, riscoprendo la propria ambizione e passione senza porsi dei limiti ma anzi continuando ad osare, confidando nel proprio talento e non smettendo mai di migliorarsi e di emozionarsi, perché ciò che conta veramente non è la perfezione ma la forza di rialzarsi dopo ogni caduta, ricominciando da capo.
di VALENTINA TROPEA
コメント