“Carta valore”, 360 euro per tutti i diplomati del 2026? Eliminati i requisiti di reddito e voto, stanziati 180 milioni, la platea si amplia. Scopri tutte le novità

"I nuovi requisiti saranno applicati ai diplomati del 2026 , che utilizzeranno l’importo nei mesi successivi al conseguimento del diploma, al momento si parla del... "

La nuova “Carta Valore”,  operativa dal 2027 per i diplomati del 2026, eliminerà i requisiti stringenti sul reddito e sul voto di maturità che prevedeva, invece, la precedente misura denominata “ Carte della cultura e del merito”. Sarà disponibile per tutti i diplomati fino a 19 anni.

Il budget complessivo messo a disposizione è di 180 milioni di euro. L’obiettivo è quello di fornire ai giovani un sussidio una volta terminate le scuole superiori. 

Requisiti: 

Come preannunciato, sono stati eliminati i requisiti precedenti permettendo ad una platea più ampia di accedere al bonus, infatti, ne avranno diritto: 

Tutti gli studenti che conseguono un diploma di istruzione secondaria superiore entro il compimento dei 19 anni. L’unico requisito, da come di evince, è la regolarità del percorso scolastico. 

Importi: 

Ampliando la platea, naturalmente, l’importo per ciascun studente sarà certamente inferiore rispetto alla precedente “ Carta della cultura e del merito” di 500 euro.  La cifra esatta potrà essere stabilita solo con un decreto annuale che sarà protagonista dei prossimi mesi. Al momento è possibile fare solo un calcolo approssimativo basandoci sugli studenti diplomati nell’anno 2025. 

Nel 2025 i candidati alla maturità sono stati circa 524.000, considerando il calo degli iscritti e chi concluderà il percorso dopo i 19 anni, prendiamo in considerazione circa 500.000 studenti. 

Se dividiamo i soldi stanziati, 180.000.000 per 500.000 studenti, otterremo una “Carta Valore” dell’importo di circa 360 euro. 

Ma come potranno utilizzare questi soldi gli studenti? 

Gli studenti potranno scegliere tra diverse attività culturali come: 

• Acquisto di libri e abbonamenti;

• Biglietti per cinema, teatro e spettacoli;

• Ingressi di musei, mostre;

• Prodotti dell’editoria audiovisiva e musicale; 

• Corsi di musica, teatro, danza o lingua straniera.

I nuovi requisiti saranno applicati ai diplomati del 2026 , che utilizzeranno l’importo nei mesi successivi al conseguimento del diploma, al momento si parla del 1 gennaio  2027. Ma anche questo aspetto sarà chiarito prossimamente con il decreto. 

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