"Basta inganni sui pensionamenti: dopo il ritorno alla piena Legge Monti-Fornero, adesso dobbiamo rinunciare anche alla nemmeno troppo conveniente Opzione donna: si va sempre più..."

“Basta inganni sui pensionamenti: dopo il ritorno alla piena Legge Monti-Fornero, adesso dobbiamo rinunciare anche alla nemmeno troppo conveniente Opzione donna: si va sempre più verso una unica ‘finestra’ di uscita con 41 anni di contributi. Anief ribadisce la necessità di una uscita anticipata per la scuola dove l’80% dei lavoratori sono donne e più del 40% è over 60. Si tratta di uno dei comparti lavorativi più usuranti e dipendenti sono facili vittime del burnout.
Inoltre, il tasso di precarietà e il gap anagrafico coi discenti è il più alto al mondo. È incredibile, ma con queste condizioni nemmeno la laurea è ancora possibile riscattare gratuitamente”. Lo dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
Il giovane sindacato ricorda che l’aumento della spesa sociale legata all’Inps potrebbe essere contrastato: lo Stato, a nostro avviso, dovrebbe pagare mensilmente sia i contributi ai 3,5 milioni di dipendenti pubblici (si tratta di tre volte la quota oggi trattenuta nello stipendio) sia la sua parte di TFR/TFS. In questo modo potremmo risanare i conti e lasciare prima il lavoro.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
-ABILITAZIONE DOCENTI 30, 36 E 60 CFU, IL VIA AI PERCORSI. OFFERTA FORMATIVA, AMMISSIONE, TIROCINIO E DURATA ( DECRETO ), IL VIA AI PERCORSI. OFFERTA FORMATIVA, AMMISSIONE, TIROCINIO E DURATA ( DECRETO )
di LA REDAZIONE
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it