La ragazza di 17 anni è stata colta in flagrante da una guida turistica mentre stava incidendo presumibilmente il suo nome sulla parete del Colosseo romano
Il Colosseo, uno dei monumenti più famosi al mondo, subisce ancora le angherie dei passanti. Se pensassimo che le strade, le piazze, i musei sono dei beni che ci appartengono probabilmente non vedremmo più di questi gesti lesivi e poco rispettosi. Non molto tempo fa proprio in merito al Colosseo un ragazzo, giunto a Roma con la sua ragazza per trascorrere alcuni giorni di vacanza, ha sfregiato la parete del Colosseo romano incidendo delle iniziali con una chiave. Un "gesto d’amore" che però è finito male . Infatti, grazie ad alcuni video postati sui social, l’autore è stato identificato dai Carabinieri.
Ma ritorniamo a quanto è accaduto in questi giorni. Questa volta a compiere l’ennesimo sfregio al monumento è una ragazza di origini svizzere giunta in Italia per trascorrere una vacanza insieme alla sua famiglia.
La ragazza è stata colta in flagrante da una guida turistica mentre stava incidendo, presumibilmente, il suo nome sulla parete. L’autrice è stata denunciata alle forze dell’ordine e rischia una multa fino a 15 mila euro.
Oltre a questi episodi che abbiamo raccontato se ne sono verificati diversi altri. In definitiva per queste persone serve una pena esemplare non in termini di reclusione o di multa ma di educazione. Un percorso rieducativo con l'obiettivo di formare la consapevolezza che il bello è nostro e ci appartiene e, soprattutto, che non deve essere in alcun modo deturpato.
di ISABELLA CASTAGNA
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