Stipendi Docenti e ATA, TAGLIO CUNEO FISCALE DAL CEDOLINO DI GIUGNO: ON LINE su NOIPA il SERVIZIO per RINUNCIARE al BENEFICIO. Ecco la PROCEDURA da seguire
- La Redazione
- 2 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min
Stipendi Docenti e ATA: le misure relative al taglio del cuneo fiscale sono attribuite dal servizio NoiPA sulla base delle...

Le misure relative al taglio del cuneo fiscale sono attribuite dal servizio NoiPA sulla base delle informazioni presenti nel sistema e calcolate, in modalità centralizzata e automatizzata, ai dipendenti il cui reddito rientra nei limiti previsti dalle normative.
NoiPA ha quindi messo a disposizione un apposito self-service destinato ai dipendenti che intendano effettuare la rinuncia - ad esempio, in quanto percepiscono ulteriori redditi non considerati dal sistema NoiPA – che potrebbero far superare le soglie di reddito complessivo fissate dalla Legge di Bilancio ed evitare così di dover restituire le somme percepite in fase di conguaglio fiscale o dichiarazione dei redditi.
Considerato che, in prima applicazione, NoiPA applica i benefici fiscali a partire dal cedolino di giugno, con corresponsione degli arretrati spettanti per le mensilità da gennaio a maggio, si precisa che il 25 maggio è il termine ultimo per poter effettuare la rinuncia con effetto sul cedolino di giugno, al fine di evitare l’attribuzione e gli arretrati stessi.
Le rinunce inserite dopo il 25 maggio 2025 avranno decorrenza dalla prima mensilità utile successiva; accedendo alla schermata iniziale del servizio e selezionando Elenco richieste nel campo Rata applicazione associato a ciascuna richiesta registrata, è possibile verificare da quale mese avrà effetto la rinuncia.
Infine, si segnala che - qualora si intendesse rinunciare a più di un beneficio - è necessario presentare una richiesta per ciascuno dei benefici indicati. È sempre possibile, tramite il medesimo self-service, ripristinare l’applicazione dell’agevolazione fiscale.
Come accedere al self-service
È possibile raggiungere il servizio, esclusivamente tramite il portale, all’interno della propria Area Personale in pochi semplici passaggi:
Accedere al menu Servizi;
Selezionare la voce Stipendiali;
Cliccare sul pulsante Gestione benefici fiscali e seguire la procedura indicata per effettuare la rinuncia ai diversi benefici.
A tal fine, per evitare errori, si consiglia di consultare tutte le informazioni utili all’interno della pagina delle FAQ
Sintesi dei benefici fiscali previsti dalla Legge di Bilancio 2025
La Legge di Bilancio prevede per i dipendenti con reddito complessivo annuo non superiore a 20.000 euro un bonus non imponibile, il cui importo viene calcolato in percentuale sulla base del reddito da lavoro dipendente rapportato all’intero anno.
Per i dipendenti con reddito complessivo annuo compreso tra 20.001 e 40.000 euro viene invece applicata una ulteriore detrazione fiscale annua, che ha un valore massimo di 1.000 euro fino ad azzerarsi al superamento della soglia.
di VALENTINA TROPEA
Sostegno INDIRE, PUBBLICATI I DECRETI ATTUATIVI. L'accesso sarà contingentato, previsti più cicli. L'online non sarà quindi come per i percorsi abilitanti da 30 CFU art. 13 ( docenti ingabbiati )
Docenti in pensione a 60 anni: 7 insegnanti su 10 soffrono di burnout e stress cronico
TFS erogato fino a 7 anni dal pensionamento pure a rate mentre nel settore pubblico bastano 45 giorni per avere tutto, Anief rompe gli indugi: si costituisce alla Consulta e lancia petizione ad hoc