IL SILENZIO CURA STRESS, ANSIA E RIDUCE LE INFIAMMAZIONI. IMPORTANTE PER IL SISTEMA IMMUNITARIO. SCOPRIAMO INSIEME COME AGISCE
- La Redazione
- 2 giorni fa
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Aggiornamento: 15 ore fa
Recenti studi hanno dimostrato che due ore al giorno di silenzio favoriscono la crescita di nuove cellule nervose in questa...

Non c’è proprio nulla da fare, a volte la nostra mente ed il nostro corpo hanno bisogno solo di silenzio per ricaricare le energie. Anche se nel trambusto quotidiano, tra notifiche, schermi luminosi e suoni ad alto volume risulta davvero difficile dedicarsi dei momenti di assoluto silenzio. Una mente, quindi, in continuo sovrastimolo, che non riesce mai a riposare.
Il silenzio, la quiete dell’anima portano ad un miglioramento generale anche delle attività quotidiane, oltre ad affrontare le situazioni con maggiore lucidità e razionalità. L’ippocampo è l’area del cervello responsabile della memoria e dell’apprendimento, ad esempio, recenti studi hanno dimostrato che due ore al giorno di silenzio favoriscono la crescita di nuove cellule nervose in questa parte del cervello, oltre ad avere effetti positivi sulle capacità cognitive, favorendo riflessione e concentrazione.
Al contrario di ciò che vogliono farci credere i ritmi frenetici dell’assurda quotidianità in cui ci ritroviamo a vivere, il cervello non smette di funzionare quando intorno è silenzio, anzi, è proprio in queste circostante che riesce ad aprire molti altri cassetti della mente, ad esempio quelli coinvolti nei processi di riflessione, della memoria autobiografica e dell’autoanalisi.
Non a caso gli artisti per scrivere, dipingere e creare si isolano dai rumori per ricercare la pace portatrice della loro creatività. Ma il silenzio non ha effetti benefici solo sulla nostra mente. A volte delle brevi pause nel silenzio, riescono a rilassare anche il corpo, questo perché viene stimolato il sistema nervoso parasimpatico, che regola le funzioni di riposo e di recupero, favorendo un rilassamento maggiore che ha riscontri positivi anche sulla qualità del sonno. Ridurre lo stress, l’ansia nelle nostre vite è molto importante anche per il nostro sistema immunitario.
Inoltre, sappiamo bene che il nostro stomaco è spesso definito “secondo cervello”, perché assorbe e risente di tutte le nostre emozioni, sia positive che negative. Avere, nella propria quotidianità, una buona dose di calma migliora anche la digestione e regola l’infiammazione. Non a caso, molti disturbi spariscono dopo aver intrapreso pratiche di meditazione o attività sportive come lo yoga: tutte discipline che hanno come regola base il silenzio. In virtù di ciò, possiamo dire che scegliere consapevolmente il silenzio è un atto di cura verso se stessi.
Ma quindi, come e dove cercarlo? Al contrario di ciò che si pensa, il silenzio ha bisogno della promessa di ritagliarci piccoli momenti solo per noi. Possiamo trovarlo in auto, mentre siamo immersi nel traffico; possiamo trovarlo lasciando il cellulare in un’altra stanza e scegliendo di svolgere un’attività che ci piace, anche in casa; possiamo trovarlo immersi nella natura, durante una passeggiata. È indispensabile impegnarsi per ricavare una porzione di spazio tutta nostra, in cui non siamo obbligati a rispondere, reagire, dimostrare, ma semplicemente essere noi stessi.
Ma perché, a volte, ci ostiniamo a tenere lontana la pace? Perché il silenzio può far emergere riflessioni profonde che vorremmo evitare: dolori passati, delusioni… Ma queste non devono impedirci di trovare la nostra serenità; anzi, approfittare di questi momenti può essere un gesto per dare sfogo e spazio a lati di noi che abbiamo scelto di non abitare.
di NATALIA SESSA