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COME RILASSARCI IN VACANZA SENZA STRESS E ANSIA? VIVERE NEL QUI ED ORA E NON AVERE PAURA DEL CAMBIAMENTO. I PROBLEMI? LASCIARLI A CASA

A questa condizione che mette a dura prova il nostro equilibrio mentale c’è una spiegazione ben precisa, si tratta di stress da vacanza, e non è così raro. Questo accade principalmente per...

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Finalmente arrivano le vacanze, siamo pronti a mettere zaini in spalla, programmare un viaggio oppure semplicemente goderci qualche giorno senza fare nulla, ma qualcosa non sembra andare per il verso giusto. Ci sentiamo spossati, irritati e scontrosi.

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Come mai in questi giorni di relax non riusciamo a rilassarci fino in fondo? A questa condizione, che mette a dura prova il nostro equilibrio mentale, c’è una spiegazione ben precisa si tratta di stress da vacanza, e non è così raro. Questo accade principalmente per la rottura importante della nostra routine. Durante la settimana ci capita di avere, solitamente domenica, il nostro “giorno” di riposo, questo periodo è breve per andare ad interferire con la nostra routine quotidiana.

Ma quando si tratta di una vacanza di più giorni, la nostra quotidianità, la nostra mente fatica ad abituarsi e anche il nostro corpo potremmo avvertirlo più stanco e pesante. Inoltre, in vacanza sperimentiamo una dimensione di sospensione, di vuoto, e a tutto ciò la nostra mente non è abituata perché è al passo con i ritmi frenetici che affrontiamo quotidianamente: lavoro, famiglia, figli, attività giornaliere e tutto questo ci ha disabituati a restare da soli con noi stessi ed i nostri pensieri, quindi, quando ci ritroviamo a sperimentare questa sensazione quasi sconosciuta ci sentiamo spaesati.

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Questo fenomeno si verifica maggiormente in tutte quelle persone che hanno bisogno di tenere tutto sotto controllo, sono maniache del perfezionismo e non amano le incertezze. Questo perché dei ritmi nuovi, magari in un ambiente sconosciuto, richiedono maggiore energia mentale rispetto a casa nostra o i posti che siamo soliti visitare. Altro aspetto da non sottovalutare sono le nostre aspettative che non sempre rispecchiano la realtà, più queste saranno alte più faremo fatica a saziarle e quindi il risultato saranno delle vacanze fallimentari. 


MA COME POSSIAMO RICONOSCERE I SINTOMI DELLO STRESS DA VACANZA? 

I primi allarmismi sono causati dai nostri pensieri, come ad esempio la paura che qualcosa possa andare storto, l’incertezza di non aver programmato tutto alla perfezione o il timore che possa accadere qualcosa di grave in nostra assenza sono tutti campanelli d’allarme, tutto questo rispecchia la paura primordiale del cambiamento. Se in vacanza non riusciamo a contestualizzare, se non siamo pronti e consapevoli del fatto che le nostre abitudini non saranno rispettate al 100 % allora non riusciremo a rilassarci e a concederci del meritato relax.

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Il rischio che siamo noi stessi a rovinarci le vacanze è quindi elevato, ma grazie a tre passaggi fondamentali possiamo cercare di contrastare questo fenomeno: Vivere nel qui ed ora: questo vale non solo nei giorni di vacanza ma dovrebbe essere un mantra nella vita di tutti i giorni . Accettare ciò che la vita di bello ci regala, senza sottolineare costantemente ciò che non abbiamo o che vorremmo avere; Accettare la sfida del cambiamento: In vacanza come abbiamo già detto, le nostre abitudini subiranno delle variazioni, essere pronti a questi piccoli temporanei cambiamenti può fare la differenza; Evitare di pensare al momento del ritorno e ai problemi lasciati a casa, per quelli abbiamo tempo a sufficienza durante tutto il resto dell’anno.


di NATALIA SESSA

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