Pensione anticipata e burnout. Anief dice "no a cessione Tfr per andare in quiescenza a 64 anni"
- La Redazione
- 9 ore fa
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Pacifico: "no alla cessione del Tfr – Trattamento di fine rapporto - per andare in pensione a 64 anni; piuttosto si pensi a riformare l’INPS e si riconosca ... "

Anche se siamo ancora ad agosto, si inizia a parlare della prossima Legge di bilancio e il sindacato Anief pensa in anticipo alle misure che sarebbero migliorative dello stato dei docenti e del personale Ata, in questo caso rispetto alle pensioni.
Il suo presidente nazionale, Marcello Pacifico, dice di “no alla cessione del Tfr – Trattamento di fine rapporto - per andare in pensione a 64 anni; piuttosto si pensi a riformare l’INPS e si riconosca il burnout per il personale scolastico, che necessita di andare in pensione anticipatamente, come accade normalmente per molte altre categorie di lavoratori”. Infatti in questi giorni si sta iniziando a parlare della prossima legge di bilancio in cui ci saranno nuove finestre per la pensione. In questo momento si pensa di chiudere la quota 103, cioè la somma tra l'età e i contributi versati per andare in pensione e di rinunciare anche all'Opzione donna.
“Non si sa quali saranno effettivamente le prospettive, però quello che è sicuro è che l'Anief chiede l'apertura di una finestra pensionistica dedicata a tutto il personale della scuola in considerazione della particolare mansione svolta.
Si ricorda che il lavoro delle persone della scuola - docenti, Ata – a stretto contatto con studenti e famiglie è particolarmente logorante e usurante dal punto di vista emotivo e psicologico”, conclude Pacifico.
di LA REDAZIONE
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