MUORE AD 11 ANNI, PORTATA IN OSPEDALE CON VESTITI INTRISI DI BENZINA
- La Redazione

- 28 lug
- Tempo di lettura: 2 min
"Sulla vicenda sta indagando la Squadra Mobile di Palermo poiché alcuni elementi della vicenda risultano ancora poco chiari. La bambina quando è stata portata in ospedale aveva segni sul collo e gli abiti intrisi di benzina..."

È accaduto a Palermo, dove Maria 11 anni è deceduta. La bambina era affetta da tempo da una forma di encefalite che l’aveva resa tetraplegica, è stata portata in ospedale dalla madre e dal suo compagno, dove i medici hanno tentato in tutti i modi di rianimarla, purtroppo però ogni tentativo è stato vano, e per la piccola non c’è stato nulla da fare.
Sulla vicenda sta indagando la Squadra Mobile di Palermo poiché alcuni elementi della vicenda risultano ancora poco chiari. La bambina quando è stata portata in ospedale aveva segni sul collo con gli abiti intrisi di benzina, al momento dell’accaduto si trovava in casa con la madre e i suoi 4 fratelli, tutti minorenni, mentre il compagno della 31enne era fuori. La donna e i bambini sono stati interrogati per 3 ore dalla polizia. Sentito anche il padre naturale della 11enne. Dalla ricostruzione dei fatti pare che la bambina si sia sentita male, ma sarà l’autopsia a chiarire se è deceduta per cause naturali dovute alle patologie pregresse o dall’ingestione di benzina.
Al momento gli inquirenti hanno dato una spiegazione anche per i segni sul collo, secondo loro, non si tratterebbe di violenza, ma di un tentativo maldestro di soccorrere Maria. La famiglia vive in una zona degradata della stazione centrale. I bambini, fino a compimento delle indagini, resteranno in una casa famiglia. Mentre l’abitazione è stata posta sotto sequestro, ritrovata dagli inquirenti nell’appartamento anche una bottiglia di benzina . Al momento è esclusa l’ipotesi di omicidio, seguiranno aggiornamenti sul caso.
di NATALIA SESSA






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