12enne subiva violenze sessuali da due minorenni e un 18enne. La richiesta d'aiuto a “114- emergenza-infanzia” dopo due anni di abusi e l’arresto dei tre
- La Redazione

- 24 ott
- Tempo di lettura: 2 min
“Sono diversi i capi d’accusa disposti per i tre giovani, si parla di: violenza sessuale di gruppo aggravata, atti sessuali con minori, detenzione e produzione di materiale pedopornografico...”

Una vicenda iniziata qualche mese fa che è terminata questa mattina con l’arresto di un 18enne e due minorenni di 17 e 14 anni, tutti di origini straniere ma residenti in Valle Peligna, Sulmona . I giovani sono stati denunciati e a seguito arrestati per aver violentato una ragazzina di 12 anni, pubblicando in rete anche i video degli abusi.
Sono diversi i capi d’accusa disposti per i tre aggressori, si parla di: violenza sessuale di gruppo aggravata, atti sessuali con minori, detenzione e produzione di materiale pedopornografico. Al momento i due minori sono stati trasferiti al carcere minorile di Roma, mentre il 18enne è stato condotto nella casa di reclusione di Sulmona, le indagini sono state coordinate dalle Procure della Repubblica, ordinaria e minorile, dell'Aquila.
Come abbiamo preannunciato, le indagini sono iniziate nel mese di agosto, quando la vittima ha deciso di rivolgersi al numero “114- emergenza-infanzia” dopo 2 anni di violenze fisiche e verbali e minacce di morte, qualora avesse denunciato l’accaduto.
Inizialmente gli indagati erano solo in due, il 18enne e il 14enne, mentre il terzo è sopraggiunto in un secondo momento come autore del materiale pedopornografico registrato e divulgatore dei contenuti sessuali online. La decisione dei giudici è arrivata a seguito della perizia tecnica, dopo che i dispositivi elettronici dei tre sono stati analizzati a fondo. Da computer e cellulari sono emersi almeno 3 video a sfondo sessuale esplicito e almeno due storie Instagram che poi sarebbero state rimosse dagli autori.
di NATALIA SESSA






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