Schettini: "Ma davvero mangiare il bordo bruciacchiato della pizza fa male? È una questione di fisica"
- La Redazione

- 4 ore fa
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Sarà capitato ad ognuno di noi di mangiare il bordo bruciacchiato, un po' croccante, della nostra pizza. Ecco allora che una domanda...

La pizza è uno dei cibi più amati dagli italiani, simbolo indiscusso della nostra gastronomia mediterranea. Si tratta di un piatto completo, sano, a condizione però che vengano utilizzate materie prime di buona qualità e che si rispettino le tempistiche di lievitazione e soprattutto di cottura. A tal proposito, infatti, sarà capitato ad ognuno di noi di mangiare il bordo bruciacchiato, un po' croccante, della nostra pizza. Ecco allora che una domanda sorge spontanea: mangiare il bordo bruciacchiato della pizza fa davvero male alla nostra salute?
Rispondere a tale domanda sarà semplicissimo seguendo le utili indicazioni del Professore di Fisica Vincenzo Schettini.
"Ragazzi non so voi ma io adoro la pizza e mi piace da morire il bruciacchiato della pizza però pare non faccia bene mangiarlo. Le grandezze fisiche nella cottura della pizza che giocano il ruolo principale sono temperatura e tempo. Ad esempio la pizza napoletana a regola d'arte cuoce orientativamente tra i 60 ed i 90 secondi, per quanto riguarda l'intervallo di tempo, e tra i 400 e i 480 gradi Celsius, per quanto riguarda la temperatura. Già a temperature superiori ai 120 gradi Celsius cominciano a formarsi sostanze come l'acrilammide: praticamente è una sostanza che si forma proprio insieme a quei composti che danno il classico gusto abbrustolito quando cuciniamo alimenti amidacei. Che vuol dire? Che contengono amido. Ed è stata classificata dall'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro come sostanza probabilmente cancerogena per gli esseri umani. Ed insieme a questa sostanza a temperature molto alte si forma il c.d. bruciacchiato, quello che ci piace tanto della pizza, che è composto da sostanze originate dalla combustione del cibo. E tra queste sostanze c'è il benzopirene, classificato come sostanza sicuramente cancerogena. Io adoro la pizza: da giovane la mangiavo molto spesso, ora la mangio meno spesso. Quindi una regola potrebbe essere quella di non mangiare pizza sempre e quando mangiate la pizza di buttare via le parti bruciacchiate", queste le preziose indicazioni del Professore di Fisica grazie alle quali poter avere una visione più chiara della questione.
Dunque potremo gustare la nostra pizza da soli o in compagnia senza preoccuparci eccessivamente ma ricordandoci di buttar via le parti un po' troppo bruciacchiate, croccanti, che potrebbero farci male. Si tratta, però, solo di un piccolo accorgimento e questo non precluderà senz'altro la possibilità di assaporare una buonissima pizza che allieterà il nostro palato.
di VALENTINA TROPEA






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