MUORE A 12 ANNI PER LA “SFIDA DELLO SVENIMENTO”, LA NUOVA E PERICOLOSA CHALLENGE DEL REGNO UNITO
- La Redazione
- 7 giorni fa
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“Questo “gioco virtuale” ha provocato la morte di uno studente 12enne di Castleford, nel West Yorkshire. Con esattezza si tratta di pratiche che consistono nell’autoindursi..."

“Blackout challenge” è il nome della nuova e pericolosa challenge del Regno Unito. Questo “gioco virtuale” ha provocato la morte di uno studente 12enne di Castleford, nel West Yorkshire. Con esattezza si tratta di pratiche che consistono nell’ autoindursi l’asfissia fino alla perdita di coscienza. L’episodio ha scosso l’intera comunità in particolar modo per i rischi associati all’esposizione dei minori a contenuti pericolosi online.
“Black challenge” che tradotta è “sfida dello svenimento”, prevede che i soggetti si provochino un temporaneo soffocamento, spesso utilizzando mani, corde o altri oggetti. L’obiettivo è quello di raggiungere uno stato di euforia e privazione dei sensi. La mancanza temporanea di ossigeno può provocare danni permanenti, soprattutto nei soggetti di età evolutiva, fino alla morte, proprio come è accaduto al ragazzo britannico. Le piattaforme social sono finite sotto accusa per non aver adottato misure preventive per la diffusione di contenuti pericolosi. Spesso ci siamo battuti in argomentazioni simili, riportando sempre l’attenzione sull'importanza della vigilanza da parte dei genitori. Ricordiamo inoltre che è l'alleanza scuola-famiglia che deve garantire una sana educazione digitale per evitare che accadano conseguenze irreversibili come in questo caso.
di NATALIA SESSA
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