Per quanto riguarda le immissioni in ruolo c’è da definire l’aspetto più importante, cioè affermare il numero dei docenti per il prossimo anno scolastico e su un numero di oltre 112 mila cattedre ancora non si ha la certezza di quante saranno coperte. Nella giornata di mercoledì, il ministro Bianchi ha parlato delle 70 mila stabilizzazioni, ma oggi in Italia il numero è oltre 64 mila. Le immissioni in ruolo verranno effettuate garantendo la ripartizione dei posti secondo il criterio duale dell’articolo 399 del testo unico: il 50% delle disponibilità agli aventi titolo tratti dalle graduatorie dei concorsi e il rimanente 50% agli aventi diritto individuati tramite lo scorrimento delle graduatorie a esaurimento. Le immissioni in ruolo saranno effettuate tramite le Istanze Online.