Dirigenti scolastici, valutazione professionale e ripresa delle trattative su retribuzione di posizione e risultato per l’a.s. 2024/25. Ecco quanto discusso durante gli incontri al MIM con le OO.SS.
- La Redazione
- 22 ore fa
- Tempo di lettura: 4 min
"Nel corso dell'incontro è stato possibile prendere visione della prima parziale implementazione della piattaforma a supporto della valutazione... "

"Si sono svolti lunedì 26 maggio, presso il MIM, due incontri tra Amministrazione e Organizzazioni sindacali, rispettivamente per la presentazione della piattaforma per la valutazione professionale dei dirigenti scolastici e per la ripresa delle trattative sul CIN (Contratto Integrativo Nazionale) riguardante la retribuzione di posizione e risultato per l’a.s. 2024/25.
Valutazione professionale
Nel corso dell'incontro è stato possibile prendere visione della prima parziale implementazione della piattaforma a supporto della valutazione, che per il momento consente solo di accedere all’elenco degli obiettivi generali con i relativi obiettivi specifici, target e pesi specifici assegnati a ogni dirigente scolastico.
Gli obiettivi sono quelli già noti, comunque identici, quest’anno, per ogni dirigente. La piattaforma sarà completata probabilmente a luglio: rimangono aperti tutti gli interrogativi sull’operatività, particolarmente riguardo alle fonti informative da cui saranno tratti i dati oggettivi e all’intervallo temporale che verrà seguito.
I dirigenti scolastici saranno avvertiti via e-mail della possibilità di accesso al nuovo ambiente, collocato nel contesto SIDI e con le usuali credenziali.
A margine di questo incontro la CISL Scuola ha espresso sconcerto per l’avvenuta diffusione, attraverso il Registro elettronico, di comunicazioni del MIM alle famiglie degli alunni, senza che le scuole e tanto meno i dirigenti scolastici ne fossero preventivamente avvertiti. I dirigenti scolastici hanno appreso della comunicazione proprio da parte dei genitori, peraltro invitati dal Ministero a prendere contatti con le scuole per aderire al Piano Estate, come se fosse da darsi per scontato l’avvio delle attività, a prescindere dalla complessità di gestione e soprattutto senza tenere nella minima considerazione le delibere collegiali.
La CISL Scuola ha chiesto che si evitino in futuro modalità di comunicazione lesive dell’autorevolezza delle scuole e della dirigenza, rispettando le competenze dell’autonomia scolastica.
Ripresa trattative su retribuzione di posizione e risultato
Per quanto riguarda le trattative per il CIN, la loro ripresa è avvenuta con l’esame e la discussione del testo proposto dall’Amministrazione. Permangono criticità piuttosto rilevanti, a partire dall’esito di una delle richieste della CISL Scuola, quella di ridurre lo scarto previsto tra la prima e la terza fascia per quanto riguarda l’ammontare della retribuzione di posizione.
L’Amministrazione ha in effetti modificato la proposta iniziale, che prevedeva un aumento derivante da risorse contrattuali di uguale consistenza per tutte le fasce (500 euro), suggerendo ora una differenziazione che però è di minima consistenza (450 euro fascia A, 500 euro fascia B e 550 euro fascia C).
Pur trattandosi di un segnale di attenzione a quanto richiesto, la soluzione non è tale da incidere in modo significativo sulle attuali distanze retributive. La CISL Scuola ha comunque proposto che in presenza di ulteriori risorse queste vengano utilizzate per questo scopo.
Altra questione aperta è l’individuazione dei criteri in base ai quali differenziare la retribuzione di risultato all’interno del 5 per cento dei dirigenti scolastici che conseguono le valutazioni più elevate.
Sui criteri proposti dall’Amministrazione permangono perplessità e riserve: sarà pertanto ribadita la richiesta di non vedere riproposti criteri già utilizzati per la retribuzione di posizione o che possano discriminare in base a dati non direttamente riconducibili all’impegno del dirigente scolastico, quanto piuttosto a condizioni strutturali del contesto in cui si trova ad agire (livello scolastico, dotazioni organiche dell’ufficio di segreteria e del personale ausiliario, presenza del Dsga).
A margine della riunione sono state fornite nuove importanti informazioni sullo stato del Contratto integrativo sugli arretrati da corrispondere per gli anni scolastici che vanno dal 2020/21 al 2022/23. È emerso che nonostante l’UCB (Ufficio Centrale del Bilancio) avesse certificato le risorse, l’Igop (Ispettorato Generale per gli ordinamenti del personale e l’analisi dei costi del lavoro pubblico) ha mosso alcuni rilievi, sottolineando che in realtà le risorse sono state assegnate con legge di Bilancio solo a partire dall’E.F. 2022 e non da quello del 2021. Si rende pertanto necessario ripartire da una ridefinizione delle risorse disponibili per il fondo 20/21 e 21/22, da ricalcolare, per poi sottoscrivere nuovamente il CIN che riguardava tutti e tre gli anni scolastici coinvolti.
Nessun problema invece per il fondo relativo al 2023/24, anno per il quale, in accordo con l’UCB, si procederà immediatamente alla definizione delle risorse per la retribuzione di risultato con uno specifico CIN. Successivamente l’Amministrazione procederà con un decreto per la loro ripartizione.
Si tratta di una situazione davvero inaspettata e complessa, alla quale occorre rimediare al più presto. Appare tuttavia e prima di tutto indispensabile che l’Amministrazione provveda ad attivare immediatamente le relazioni sindacali affinché il problema non si presenti anche nell’anno successivo a quello in corso. I ritardi infatti rischiano, accumulandosi, di proiettarsi nel tempo, soprattutto se non si provvederà rapidamente ad affrontare la revisione dei criteri per l’attribuzione delle fasce di complessità, tema per il quale, è bene ricordarlo, la CISL Scuola aveva abbandonato con altre organizzazioni sindacali il tavolo di confronto per profondi dissensi rispetto alla soluzione che successivamente è stata adottata e che si è poi rivelata del tutto inadeguata".
di ISABELLA CASTAGNA
Pensioni Giugno 2025: ecco il CALENDARIO DEI PAGAMENTI con relativi ACCREDITI. Pensioni più BASSE? Chi subirà dei TAGLI nel CEDOLINO? Scopriamolo insieme. Ecco tutte le indicazioni utili
Medicina e chirurgia in lingua inglese, al via a settembre le PROVE di AMMISSIONE ai corsi di laurea magistrale. Ecco il CALENDARIO
DSGA, PROVA SUPPLETIVA per 1.435 posti: ecco come si svolgerà. La mancata presentazione nel luogo e l'ora stabilita comporta l'esclusione dalla procedura? Scopriamolo insieme (Video)