top of page
Immagine del redattoreLa Redazione

ALUNNI CON DISTURBO OPPOSITIVO PROVOCATORIO: COME GESTIRLO IN CLASSE?

Ascolto, comprensione e pazienza da parte del docente


All’ interno della classe, vi possono essere alunni con disturbo oppositivo provocatorio, ovvero atteggiamenti conflittuali e rifiuto ad adeguarsi alle regole della classe, come ad esempio il rifiuto di fare i compiti o di seguire la lezione. Si tratta di atteggiamenti ai quali il docente non deve reagire con autorità, ma con pazienza, ascolto, comprensione, promozione delle capacità dell’ alunno, con attività di gruppo per favorire la cooperazione.



In questi casi sarebbe necessaria la figura dell'insegnante di sostegno?



Nei casi di atteggiamenti DOP non è richiesto necessariamente l'insegnante di sostegno, in quanto non si tratta di disabilità vera e propria. In presenza di casi certificati da una diagnosi, è necessario predisporre il piano didattico personalizzato, in quanto ci troviamo in presenza di bisogni educativi speciali (Bes),che richiedono interventi educativi speciali.


Nello specifico, il Piano didattico personalizzato è il documento con cui le scuole si prendono in carico le problematiche dei bambini con disturbi specifici di apprendimento. Tale documento deve essere redatto entro il primo trimestre dell’ anno scolastico, ovvero entro novembre.


di ISABELLA CASTAGNA

contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it

SCARICA ORA L'APP DI ASCUOLAOGGI




NEWS IN
PRIMO PIANO

banner dattILOGRAFIA
NUOVI BANNER - 2 (2000 × 2160 px) (2).jpg
NUOVI BANNER
SUCCESSO 2
SUCCESSO 1
AUMENTA IL PUNTEGGIO IN GRADUATORIA DOCENTI
SUCCESSO 1
BANNER - NUOVA HOME PAGE

GPS 2024 2026

AUMENTA IL PUNTEGGIO IN GRADUATORIA DOCENTI
BANNER - NUOVA HOME PAGE
bottom of page