Cambiano le regole per chi viaggia in Europa. Si legge nel testo delle raccomandazioni presentato dagli ambasciatori, lo ha anticipato "El Pais", in vista del consiglio affari generali.
L’Unione Europea prevede l'abolizione della mappatura della zona di provenienza per chi viaggia in Europa.
Si terrà conto non più dell'area geografica di provenienza, ma della situazione del viaggiatore, indipendentemente dalla situazione epidemiologica in cui si trova il paese dal quale proviene;
Vaccinazione completa, (validità 9 mesi),
guarigione, (validità 6 mesi),
tampone molecolare negativo, (validità 72 ore),
test antigenici, (validità 24 ore).
Il viaggiatore non sarà più costretto a quarantene o altri test.
Stando a quanto riporta "El Pais", si tratta di una bozza del Testo delle Raccomandazioni, presentato dagli ambasciatori in vista del prossimo consiglio "Affari generali", programmato per domani, per rendere più semplice la vita dei viaggiatori nei confini dell’Unione Europa.
Un'altra novità riguarda la scadenza del Green pass per chi ha fatto la terza dose, "si valuteranno soluzioni". Argomento di grande importanza visto che dal primo febbraio la durata del Green pass passerà da 9 mesi a 6 mesi.
Scadenza che potrebbe provocare problemi a chi ha fatto la dose booster già da un pò di tempo, visto che al momento non si parla di quarta dose.
Anche se queste raccomandazioni dovessero essere accettate dall’U.E, non è detto che verranno seguite da tutti, visto che la Sanità è competenza dei Governi Nazionali.
di CARLO VARALLO
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