Nuovo anno, troppi i precari. Noi di Anief lo ribadiamo : solo con il doppio canale si riuscirà a risolvere la supplentinte"
- La Redazione
- 22 ago 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Pacifico: "Ci accingiamo a inaugurare un nuovo anno scolastico, senza però allontanarci troppo dalle abitudini. Saranno ancora tanti, troppi, i..."

Tra pochi giorni tutti, studenti e lavoratori della scuola, varcheranno la soglia delle scuole che abiteranno fino alla fine dell’anno scolastico. “Ci accingiamo a inaugurare un nuovo anno scolastico, senza però allontanarci troppo dalle abitudini. Saranno ancora tanti, troppi, i docenti precari che saranno chiamati a ricoprire con contratti a termine le cattedre.
Noi lo ribadiamo, perché anche noi ci siamo abituati ma a combattere le storture: con il doppio canale di reclutamento saremmo in grado di assumere e dare il giusto riconoscimento a chi da anni manda avanti la scuola italiana ma solo a tempo”, ha affermato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
Come ha avuto modo di dire in diretta radiofonica su Rai Radio 1 all’interno della trasmissione Zapping, “la nostra scuola è precaria da cinquant’anni e non va bene. Ricordiamo che, a causa della reiterazione dei contratti a termine, vi è una procedura di infrazione da 10 anni sull’Italia. Un posto su due sul sostegno è dato ai precari, perché non si vuole riconoscere l’organico su posti di diritto ma in deroga. Questo porta a una precarizzazione della scuola. È necessario il doppio canale di reclutamento, un docente su quattro è precario e non è ammissibile, basta con la supplentite”, ha concluso Pacifico.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
-"Unica per docenti", le nuove funzionalità della piattaforma dedicata a famiglie, scuole e studenti
di LA REDAZIONE
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it