Scuola, utilizzo delle economie FMOF: La Flc Cgil chiede il ritiro immediato della nota ministeriale 83754 del 23 dicembre

"Chiediamo pertanto al MIM il ritiro immediato della nota 83754 del 23 dicembre 2025, palesemente illegittima e lesiva delle prerogative contrattuali, e invitiamo i dirigenti scolastici... "

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha inviato alle scuole la nota 83754 del 23 dicembre 2025 con cui rettifica la precedente comunicazione 81753 del 22 dicembre 2025 relativa alla riapertura della contrattazione d’istituto per l’utilizzo delle economie FMOF (fondo per il miglioramento dell’offerta formativa) relative agli anni precedenti.

La nota del 22 dicembre si era resa necessaria dopo le numerose richieste di chiarimenti provenienti dalle scuole, anche a seguito di interventi di alcuni revisori dei conti che suggerivano di ritirare le ipotesi di contratti integrativi già chiusi, per ridefinire nuovamente i compensi sulla base delle ulteriori risorse comunicate. Nella nota si evidenziava opportunamente che tutte le risorse del FMOF, sia quelle di ordinaria assegnazione che quelle attribuite sotto forma di economie, sono oggetto di contrattazione integrativa e che, nel caso di contrattazione già chiuse, si procede a stipulare un ulteriore contratto integrativo. Esattamente come indicato all’articolo 9 del CCNI sul FMOF 2025/2026 laddove dispone che, qualora a livello di scuola:

“risultino eventuali risorse non impiegate, queste ultime potranno essere oggetto di una ulteriore contrattazione d’istituto, anche in corso d’anno” e che “resta ferma la possibilità per la singola istituzione scolastica di definire, con la contrattazione integrativa di istituto, le finalità e le modalità di ripartizione delle eventuali risorse non utilizzate negli anni precedenti, comprese le risorse di cui al comma 1, anche per le finalità diverse da quelle originarie ai sensi dell’articolo 78, comma 9, del CCNL 2019-2021”. Pertanto le ulteriori risorse assegnate in questi giorni alle scuole, a seguito della sottoscrizione avvenuta in data 23 ottobre 2025 tra il Ministero e le organizzazioni sindacali del CCNI sulle economie del FMOF relative agli anni precedenti, dovranno essere necessariamente oggetto di una contrattazione ulteriore tra il dirigente scolastico e la parte sindacale (RSU e sindacati).

Solo qualora la scuola non abbia concluso la contrattazione d’istituto relativa al FMOF dell’anno in corso, le ulteriori risorse potranno essere inserite nella contrattazione ancora aperta. Alla luce di queste disposizioni contrattuali, scritte in una prosa chiara e cristallina, appare del tutto fuorviante, fumosa e soprattutto inopportuna la nota di rettifica che si inventa “un verbale integrativo limitato all’aggiornamento degli importi, nel rispetto dei criteri già concordati con le parti sindacali”, non contemplato da alcuna disposizione contrattuale.

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Quanto è accaduto è semplicemente grottesco, perché si tratta del maldestro tentativo di assecondare la richiesta di un’associazione professionale di categoria (ANP), peraltro non titolata ad interferire sulle materie oggetto di contrattazione integrativa nazionale del comparto, che sostiene una posizione in evidente violazione dello stesso CCNI e del CCNL vigente. Chiediamo pertanto al MIM il ritiro immediato della nota 83754 del 23 dicembre 2025, palesemente illegittima e lesiva delle prerogative contrattuali, e invitiamo i dirigenti scolastici ad attenersi alle disposizioni contrattuali vigenti riepilogate dalla prima nota 81753 del 22 dicembre 2025. (Comunicato FLC CGIL)

di LA REDAZIONE

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