Permessi per il DIRITTO ALLO STUDIO 2026 (150 ORE): ecco chi può presentare domanda e secondo quali modalità. Tutti gli AVVISI degli Uffici Scolastici con le relative scadenze (IN AGGIORNAMENTO)
- La Redazione
- 10 ore fa
- Tempo di lettura: 3 min
Permessi per il DIRITTO ALLO STUDIO 2026 (150 ORE): docenti e personale ATA, a ridosso della relativa scadenza, si preparano a presentare domanda al fine di fruire dei...

Permessi DIRITTO ALLO STUDIO 2026 (150 ORE)
Docenti e personale ATA, a ridosso della relativa scadenza, si preparano a presentare domanda al fine di fruire dei permessi per il diritto allo studio nel corso dell'anno 2026.
A tal proposito si ricordi che al fine di garantire il diritto allo studio sono concessi permessi straordinari retribuiti, nella misura massima di centocinquanta ore annue individuali.
ECCO CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA
Possono presentare domanda:
docenti;
educatori;
personale ATA;
personale con contratto d’incarico annuale per l’insegnamento della religione cattolica;
sia con contratto a tempo indeterminato che determinato (annuale o fino al termine delle attività didattiche)
Ribadiamo inoltre che, così come disposto espressamente dall’articolo 37 del CCNL Istruzione e Ricerca 2019/21, sono riconosciuti – in aggiunta alle attività formative programmate dall’amministrazione - permessi retribuiti, nella misura massima di centocinquanta ore annue individuali per ciascun anno solare e nel limite massimo del 3% del totale delle unità di personale in servizio all’inizio di ogni anno, con arrotondamento all’unità superiore.
I permessi sono concessi per la frequenza di corsi finalizzati al conseguimento di titoli di studio in corsi universitari, postuniversitari, di scuole di istruzione primaria, secondaria e di qualificazione professionale, statali, pareggiate o legalmente riconosciute, o comunque abilitate al rilascio di titoli di studio legali o attestati professionali riconosciuti dall'ordinamento pubblico e per sostenere i relativi tirocini e/o esami.
Il personale interessato ai corsi ha diritto, salvo eccezionali ed inderogabili esigenze di servizio, a turni di lavoro che agevolino la frequenza ai corsi e la preparazione agli esami e non è obbligato a prestazioni di lavoro straordinario o durante i giorni festivi e di riposo settimanale.
MODALITÁ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda per fruire di tali permessi per il diritto allo studio dovrà essere presentata presso la segreteria della scuola di servizio.
La scuola la inoltrerà al dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
Il personale che opera in più scuole presenterà domanda alla scuola che gestisce la propria situazione amministrativa e solo per conoscenza all’altra o alle altre.
Il termine ultimo per presentare la domanda, così come stabilito dal Ministero, è il 15 novembre 2025 ma sarà necessario consultare il sito del proprio Ufficio Scolastico Regionale (USR) per eventuali anticipi o proroghe.
La domanda riguarda l’anno solare 2026, quindi il periodo compreso dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026.
Presentazione delle Domande 2025/2026
Ecco gli AVVISI degli Uffici Scolastici con le relative scadenze (IN AGGIORNAMENTO)
Campania
Caserta: Vai alle istruzioni
Sardegna
Domanda dalle ore 12:00 del 17 ottobre 2025 ed entro il termine del 17 novembre 2025 ore 12:00: Vai alle istruzioni
Umbria
Domanda entro il 15 novembre: Vai alle istruzioni
MOLISE
Campobasso
Domanda entro il 15 novembre: Vai alle istruzioni
Per i corsi che si svolgeranno in modalità on line sarà possibile fruire di tali permessi?
Un aspetto particolarmente discusso è quello relativo alla possibilità di fruire del permesso nel caso in cui si tratti di corsi che si svolgeranno in modalità online.
La Funzione Pubblica, con apposita Circolare 12/11, ha chiarito che il permesso è concesso per la fruizione di un corso on line ma saranno necessarie 2 condizioni:
la presentazione della documentazione relativa all'iscrizione e agli esami sostenuti;
l'attestazione della partecipazione personale alle lezioni, certificando l'avvenuto collegamento all'università telematica durante l'orario di lavoro.
Possibile usufruire dei permessi per attività di studio preparatorie agli esami?
La circolare n. 12/11 della Funzione Pubblica lo esclude, dichiarando che:
"Giova inoltre rammentare che in base alle clausole negoziali, le ore di permesso possono essere utilizzate per la partecipazione alle attività didattiche o per sostenere gli esami che si svolgano durante l’orario di lavoro, mentre non spettano per l’attività di studio. Questo orientamento applicativo, oltre che dal tenore delle clausole, è confermato dall’orientamento della giurisprudenza di legittimità (Cass. Sez. Lav. N. 10344/2008) e dell’ARAN”.
di VALENTINA TROPEA
Stipendi Docenti e ATA: ARRETRATI SBLOCCATI, pagamenti entro fine mese. Visibili su NOIPA gli ACCREDITI. Tutte le date per l'accredito su conto corrente... Scopriamolo insieme
Pensioni Novembre 2025, SLITTA la data dei pagamenti: ecco gli AUMENTI previsti grazie alla rivalutazione automatica. Come cambiano gli importi a causa delle trattenute? Scopriamolo insieme
Concorso Docenti PNRR 3, Domanda di partecipazione: ecco come PRESENTARE L'ISTANZA passo dopo passo senza commettere errori. Sarà necessario ricevere una mail di conferma dell'inoltro?
Commenti