top of page
SPONSORIZZATE FB.png

PENSIONI LAVORATORI, INCONTRO TRA IL MINISTRO CALDERONE E I SINDACATI

Durante lโ€™incontro con i sindacati sul tema riguardante le pensioni, si aprirร  un tavolo contrattuale sul fronte della previdenza dei lavoratori, a partire dal superamento della Legge Fornero, proposta dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali Elsa Fornero durante il governo Monti, per riformare il mercato del lavoro.


PENSIONE

Atteso per questa mattina, alle ore 11:30, un nuovo incontro tra le organizzazioni sindacali e il Ministro del Lavoro e delle Politiche, Marina Elvira Calderone, per discutere sul tema riguardanti le pensioni del personale del pubblico impiego e per riaprire un tavolo contrattuale sul fronte della previdenza dei lavoratori, a partire dal superamento della Legge Fornero.

Secondo Marcello Pacifico, segretario confederale Cisal e presidente nazionale Anief, โ€œsarร  importante verificare se vi sono le intenzioni per un cambio di passo. Le nuove modalitร  di pensionamento devono passare, come chiediamo da tempo, attraverso specifiche finestre per il personale scolastico e il riscatto gratuito degli anni universitari. Sarebbe anche importante verificare se รจ possibile attuale la separazione delle spese dell'assistenza dalla previdenza. Come pure la somministrazione di assegni di quiescenza dignitosi, soprattutto da parte di chi per oltre 30 anni ha lavorato e versato i suoi contributiโ€.

โ€œSecondo noi hanno fatto il loro tempo le quote โ€˜tamponeโ€™ e anche gli anticipi pensionistici che hanno come contropartita lโ€™abbattimento dellโ€™assegno, come avviene per โ€˜Opzione donnaโ€™: รจ ora di finirla con queste โ€˜polpette avvelenateโ€™. Il comparto pubblico ha lavoratori di etร  media altissima, ben oltre i 50 anni, mentre i giovani sono al palo: solo questo รจ un motivo per trovare soluzioni adeguateโ€, conclude il rappresentante sindacale autonomo.



DA DOVE RIPRENDE LA TRATTATIVA

Il Sole 24 Ore, come riporta la stampa specializzata, nellโ€™incontro di domani si cercherร  di โ€œaprire la strada alla cosiddetta ยซstaffetta generazionaleยป e sul rilancio della previdenza complementare, possibilmente anche con una nuova fase di silenzio-assenso per il Tfr. Come emerso dagli incontri precedenti, a livello legislativo la riforma dovrebbe prendere corpo dalla prossima manovra, ma sarร  eseguita praticamente a step fino al termine della legislatura. Dunque si profila la proroga di Quota 103 subito, magari con alcune modifiche. Ma il pallino della Lega e che potrebbe anche essere il punto di arrivo, รจ Quota 41, anche se la strada รจ lunga. Ecco perchรฉ appare probabile ripetere Quota 103 (la possibilitร  di uscita con 41 anni di versamenti e 62 anni dโ€™etร ) e pure quella dellโ€˜Ape sociale in termini di uscite anticipate dal lavoro, oltre ad una rivisitazione dellโ€™elenco dei lavoratori usuranti da mandare prima in pensioneโ€, ricordando che nella scuola la possibilitร  รจ estesa solo ai maestri della scuola dโ€™infanzia e primaria.


I sindacati, anche Anief, puntano su pensionamenti con 62-63 anni o, in alternativa, con 41 anni di contribuzione. Cโ€™รจ poi il nodo Opzione donna che nel 2023 cesserร , dopo il ricalcolo contributivo dellโ€™assegno, che con lโ€™ultima legge di bilancio รจ stata limitata dal governo Meloni a un ristretto bacino di lavoratrici. Le organizzazioni sindacali chiedono anche il ripristino dei requisiti in vigore nel 2022 (58 anni dโ€™etร , 59 per le lavoratrici autonome, e 35 di contributi). Al di lร  delle posizioni politiche, il nodo resta sempre la spesa prevista. Con il piano previdenza giovani ancora da capire come applicarlo, cโ€™รจ un piano per la previdenza integrativa, dove i tecnici del governo hanno giร  cominciato a valutare diverse ipotesi. Prima fra tutte quella relativa allโ€™innalzamento dellโ€™attuale soglia di deducibilitร  (attualmente a 5.164,57 euro annui). Infine, cโ€™รจ la proposta di destinare il Tfr ai fondi pensione, che strizza lโ€™occhio proprio ai sindacati. Nel 2022 il flusso di Tfr convogliato sulla previdenza complementare รจ stato di 7,3 miliardi, con una crescita di 339 milioni rispetto a due anni fa.


LA PROPOSTA CISAL SULLA SCUOLA

Per i lavoratori della Scuola, la Cisal ricorda che in Italia opera la categoria piรน vecchia e precaria del mondo: โ€œLโ€™alta percentuale di dipendenti over 60 รจ dovuta al fatto che i lavoratori della scuola si mandano in pensione troppo tardi ignorando burnout e patologie a cui sono sottoposti. Inoltre, continua lโ€™abuso dei contratti a termine, malgrado da Bruxelles arrivino segnali chiari sullโ€™esigenza di finirla con questa reiterazione gratuita: cominciamo a dare ascolto alla Commissione Ue e rispettiamo le direttive europee che valorizzano e tutelano gli insegnanti, a cominciare da quelli assunti e licenziati senza motivazioniโ€conclude Marcello Pacifico.



di CLAUDIO CASTAGNA


contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it


SCARICA ORA L'APP DI ASCUOLAOGGI


SCARICA L'APP ASCUOLAOGGI PER APPLE

SCARICA L'APP ASCUOLAOGGI PER ANDROID

bottom of page