"Ciascuna delle scuole partecipante al concorso "Certamen Taciteum" organizza le modalità di selezione di un unico lavoro da presentare alla competizione..."
Il Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” si propone di promuovere lo studio della lingua latina e ribadire la sua perenne vitalità, dimostrandone la capacità di dar voce all’infinita varietà del mondo spirituale, culturale, sentimentale, etico, sociale dell’umanità contemporanea, (competizione per la valorizzazione delle eccellenze dal DM 207/2022) è intitolato al celebre latinista, autore della grammatica latina più nota dal dopoguerra ad oggi in Italia e all'estero, e si articola in due distinte sezioni:
Prima sezione È riservata agli studenti del triennio delle scuole secondarie di II grado con insegnamento della lingua latina (licei classici, scientifici e linguistici). Il tema scelto per l’anno 2024 è Labor omnia vicit (Verg., Georg. I, 145).
Seconda sezione È riservata agli studenti del biennio delle scuole secondarie di II grado con insegnamento della lingua latina (licei classici, scientifici e linguistici, scienze umane).
Il tema scelto per l’anno 2023/24 è Schola officii conscientiam ac mutuam fidem, maximas personae humanae dotes, in pueris suscitat. Magis artis ac scientiae progressus technicus crescit, et magis eum in se homo transferre debet, ovvero il quinto Principio Universale di Educazione Civica (J.Piaget-J.Mühlethaler, 1968). La scuola sviluppa nel fanciullo il senso di responsabilità, uno dei più grandi privilegi della persona umana. Più cresce il progresso tecnologico e scientifico, più l'uomo deve sentirsi responsabile. Per la partecipazione possono essere presentati i seguenti tipi di lavoro:
1. componimento latino in poesia, comprendente non meno di 30 versi, accompagnato da una traduzione italiana di carattere poetico;
2. componimento latino in prosa con traduzione italiana (massimo 800 battute), concernente una riflessione critica sui versi di un autore latino sul tema proposto, a scelta del candidato;
3. elaborato multimediale in latino con traduzione italiana: sceneggiatura o drammatizzazione di un testo classico in versi o in prosa sul tema proposto, anche in formato multimediale, della durata massima di 10 minuti, a cura di un singolo o di un gruppo di studenti.
In particolare, le finalità della seconda sezione del Certamen sono ispirate alle seguenti linee guida:
1. avvicinare gli studenti del biennio dei Licei ai valori della cultura classica;
2. trattare in chiave laboratoriale la tematica proposta;
3. incentivare la riflessione personale sugli obiettivi portanti dell’Agenda 2030 e dei principi di Educazione Civica;
4. favorire l’inclusione attraverso il dialogo fondato sulla collaborazione e l’interazione tra diversi linguaggi (verbale, iconico, visivo etc.), al fine di rafforzare lo scambio di buone prassi tra i Licei italiani ed europei.
Ciascuna delle scuole partecipanti, secondo criteri interni per la selezione dei partecipanti autonomamente definiti e documentati, organizza le modalità di selezione di un unico lavoro da presentare alla competizione nazionale per una sola delle due sezioni. I lavori scelti dalle scuole dovranno essere inviati in cinque copie cartacee e su supporto digitale (CD ROM, DVD, pendrive) in formato word/pdf, corredate dalla scheda di partecipazione (Allegato A) entro e non oltre il 22 marzo 2024 (farà fede il timbro postale) al seguente indirizzo: Segreteria del Certamen Latinum “Vittorio Tantucci” Via Edoardo Maragliano, 26 - 00151 Roma.
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