Concorso Docenti Secondaria PNRR 2, Voto Prova Scritta Scomparso dall'Area Personale dei Candidati: Problema tecnico o cambiamenti nelle procedure di selezione? Scopriamolo insieme

Concorso Docenti Secondaria PNRR 2: "La procedura, che aveva già suscitato forti critiche da parte degli idonei ai concorsi precedenti, è improvvisamente sparita dall'area personale dei candidati, sollevando ..."

Dopo settimane di polemiche, il concorso per titoli ed esami destinato al personale docente della scuola secondaria di I e II grado – finanziato con i fondi del PNRR – sta assumendo contorni sempre più controversi. La procedura, che aveva già suscitato forti critiche da parte degli idonei ai concorsi precedenti, è improvvisamente sparita dall'area personale dei candidati, sollevando dubbi e preoccupazioni tra i partecipanti.

Il bando, emanato nel dicembre 2024, aveva introdotto una novità significativa rispetto ai concorsi precedenti: lo sbarramento all'accesso alla prova orale, nonostante la prova scritta non fosse una preselettiva, ma determinante per la graduatoria finale. Le prove scritte, svoltesi a fine febbraio, sono state segnate da numerose segnalazioni di quesiti errati, con conseguente rettifica e attribuzione di punteggi aggiuntivi a tutti candidati che avevano risposto erroneamente alle domande.

Al termine della prova, ciascun candidato ha potuto visualizzare il proprio punteggio a schermo: chi ha raggiunto o superato i 70/100 dovrà attendere la comunicazione dell'Ufficio Scolastico Regionale per conoscere il voto minimo necessario per rientrare nel "triplo dei posti a bando" e accedere alla prova orale. Le modifiche introdotte dal DM n. 214 del 24 ottobre 2024, in applicazione dell'articolo 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71, hanno profondamente cambiato le regole del concorso. In particolare, l'articolo 8 del DM 205/2023 ora prevede che all'orale acceda un numero di candidati pari a tre volte i posti disponibili nella regione, purché abbiano conseguito almeno 70 punti su 100 alla prova scritta.

Al momento la scomparsa della procedura dall'area personale dei candidati sta generando ulteriore incertezza e frustrazione. Molti partecipanti temono che si tratti di un problema tecnico, mentre altri sospettano possibili cambiamenti nelle procedure di selezione. Al momento, il Ministero dell'Istruzione e del Merito non ha fornito chiarimenti ufficiali, lasciando migliaia di candidati in attesa di risposte. Con il concorso PNRR 1 ancora da terminare e 2 la tensione da parte degli idonei alle precedenti procedure in aumento, il concorso per l'immissione in ruolo di nuovi docenti si conferma uno dei capitoli più contestati dell'attuazione del PNRR in ambito scolastico.

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di LA REDAZIONE