I docenti che andranno in pensione anche quest’ anno saranno troppo pochi, a dirlo il presidente dell’ Anief, Marcello Pacifico. Gli insegnanti che hanno fatto domanda di pensionamento sono solo 24 mila a causa dell’ addio a Quota 100, che ha costretto molti insegnanti a posticipare il momento della pensione. Anche tra il personale ATA sono pochi coloro che andranno in pensione, sono addirittura meno di 10 mila.
Pacifico ha affermato: “Il problema è che nella scuola non è stato ancora riconosciuto quel burnout che invece gli studi clinici evidenziano da tempo”. Senza dimenticare che “sarebbe giusto svecchiare la classe insegnante italiana, tra le più vecchie al mondo, andando a consentire, dopo 35 anni di contributi versati, di poter andare in pensione senza penalizzazioni”.
Pertanto Anief chiede l’ uscita a 63 anni, per tutti i dipendenti della scuola, includendoli nell’ elenco delle professioni gravose per le quali è previsto l’ anticipo senza tagli alla pensione. Anief chiede inoltre di dare ai docenti la possibilità di riscattare in maniera gratuita la laurea e respinge la proposta del Governo “ Opzione per tutti”, in base alla quale dell'assegno pensionistico si sottrae fino al 35- 40 % , ovvero 500- 600 euro al mese.
di ISABELLA CASTAGNA
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it