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Valditara: 1.948 euro per i docenti e 1.427 euro per gli ATA in arrivo a gennaio. Con il nuovo contratto aumenti fino a 413 euro al mese

Arretrati nel cedolino di gennaio, aumenti mensili con il nuovo contratto e il riepilogo di tutte le misure annunciate per la scuola nel 2025

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Il Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara ha da poco diffuso sui suoi canali social il video di “fine anno”, nel quale viene fatto il punto della situazione sui fondi destinati all’istruzione italiana e su quanto fino ad oggi è stato fatto per docenti, personale ATA, studenti e infrastrutture.

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“Ci sono buone notizie” ha affermato lo stesso, evidenziando tutti gli interventi portati a termine nel 2025. In particolare si parla del recupero di arretrati, circa 1.948 euro per i docenti e di 1.427 euro per gli ATA. Arretrati che saranno presenti nel cedolino di gennaio. Di seguito riportiamo le parole del Ministro: "Al termine del 2025 buone notizie per la scuola italiana. Questa legge di bilancio aumenta le risorse per la scuola italiana per il 2026. Non è vero, quanto sostengono le opposizioni, che nel 2026 le risorse per la scuola italiana diminuiranno rispetto al 2025.

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Abbiamo previsto con la firma del contratto 2022-2024 degli aumenti medi di circa 150 al mese per i docenti e di circa 110 euro al mese per il personale Ata. Fra l'altro saranno assegnati ai docenti arretrati di circa 1.948 euro e per il personale Ata di 1.427 euro. Ci sarà anche una tantum aggiuntiva per i docenti pari a 149 euro e di 109 euro per il personale Ata. È un’attenzione importante, significativa per chi lavora a favore dei nostri giovani, per il futuro dei nostri giovani. Non solo, nella storia della scuola italiana non si sono mai sottoscritti tre contratti in una sola legislatura. Garantiamo dunque per la prima volta una vera continuità contrattuale. Abbiamo poi messo a disposizione 320 milioni per l'assicurazione sanitaria per un milione di lavoratori della scuola. (CLICCA QUI) È la prima volta che si prevede un'assicurazione sanitaria per tutto il personale scolastico. Parliamo ora del raggiungimento degli obiettivi Pnrr per il 2025. 


TABELLE

  1. Docenti, personale e famiglie

Stipendi, attività aggiuntive, nuove figure di sistema e sostegni alle famiglie: le principali misure economiche annunciate per il personale scolastico e per il diritto allo studio.

Misura

Importo / Dato

Nota

Aumento stipendi docenti

+413 € medi/mese

Se firmato CCNL 2025–2027

Attività aggiuntive e progetti

1,2 miliardi €

Ultimi 3 anni

Docente tutor e orientatore

266,2 milioni €

Finanziati anche nel 2025/26

Assicurazione sanitaria

Attivata

Novità

Caro libri – contributi famiglie

20 milioni €


Fondo libri di testo

139 milioni €

2026–2027

  1. PNRR e risultati UE

I dati diffusi dal Ministero mostrano il confronto diretto tra gli obiettivi fissati dall’Unione Europea e i risultati effettivamente raggiunti nel sistema scolastico italiano, con diversi target superati in anticipo.

Ambito

Target UE

Risultato annunciato

Nota

Dispersione scolastica

820.000 studenti

1.000.000 di studenti

Target superato

Abbandono precoce

Dal 13,5% al 10,2%

8,3% nel 2025

Obiettivo 2030 centrato con 5 anni di anticipo

Aule digitali

100.000 classi

136.000 classi digitali

Superato

Didattica digitale

650.000 unità

815.000 formati

Docenti e ATA

Nuove competenze (STEM, orientamento, lingue)

8.000 scuole

8.171 scuole

Coinvolti 3,7 mln di studenti

  1. Asili nido, infanzia e mense

Un focus sugli investimenti destinati ai più piccoli e ai servizi essenziali per il tempo scuola, tra nuove strutture, ampliamento dei posti disponibili e potenziamento delle mense.

Intervento

Risorse

Risultato

Asili nido e infanzia

4,6 miliardi €

4.113 interventi

Copertura posti nido

Target UE 33%

36% al 31/12/2025

Risorse nazionali aggiuntive

1,2 miliardi €


Risorse UE aggiuntive

819 milioni €


Mense scolastiche (nuovo decreto)

23,1 milioni €

59 interventi

Piano mense complessivo

960 milioni €

1.850 interventi

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  1. Edilizia scolastica e sicurezza

Risorse, decreti e interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici: dai piani antincendio agli investimenti complessivi sull’edilizia.

Ambito

Risorse stanziate

Dettaglio

Piano antincendio e sicurezza

206,8 milioni €

Decreto recente

Interventi precedenti

223,7 milioni €


Totale ultimi mesi

430,5 milioni €


Edilizia scolastica complessiva

12 miliardi €


Edifici coinvolti

Oltre 10.000 scuole


di LA REDAZIONE




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