Il 16 giugno 2022 è la data che segna la scadenza della domanda di partecipazione al concorso straordinario bis
Il 16 giugno 2022 è la data che segna la scadenza della domanda di partecipazione al concorso straordinario bis su posto comune che riguarda i docenti della scuola secondaria di I e II grado.
Per l’ammissione alla procedura concorsuale, i candidati devono essere in possesso di alcuni requisiti necessari, ovvero:
abilitazione specifica o titolo di accesso alla specifica classe di concorso ovvero analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
non aver partecipato alle procedure di cui all’articolo 59, comma 4, del decreto legge o, pur avendo partecipato, non essere stati destinatari di una individuazione quali aventi titolo ad assunzione a tempo determinato di cui al medesimo comma;
avere svolto, a decorrere dall’anno scolastico 2017/2018 ed entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124. Il servizio svolto su posto di sostegno
in assenza di specializzazione è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso prescelta, fermo restando quanto previsto alla lettera d);
avere svolto almeno un anno di servizio, tra quelli di cui alla lettera c), nella specifica classe di concorso per la quale si concorre.
Ai fini del triennio, il servizio viene considerato valido nel momento in cui il docente abbia svolto 180 giorni di servizio.
Nelle scuole statali, vengono considerati validi i servizi svolti in qualsiasi ordine e grado su posto comune e/o di sostegno dalla scuola dell’infanzia alla secondaria.
Uno dei requisiti necessari per poter partecipare al concorso straordinario bis è l’ aver svolto tre anni di servizio negli ultimi cinque, anche non consecutivi, a partire dall’anno scolastico 2017-18 fino al 2021-22.
Per quanto riguarda il servizio sul sostegno, lo stesso viene valutato per cumulare i tre anni di servizio, purché almeno uno dei tre sia stato svolto nella classe di concorso per la quale si concorre.
Per quanto riguarda il servizio con la Messa a Disposizione (MAD) viene considerato valido ai fini del triennio, purché il candidato sia in possesso dell’abilitazione o del titolo di accesso alla classe di concorso desiderata.
L’ anno scolastico 2021-22 viene considerato valutabile purché vengano svolti almeno 180 giorni di servizio fino alla data del 16 giugno 2022 o che sia stato svolto il servizio senza soluzione di continuità dal primo febbraio fino alla fine delle lezioni.
di CLAUDIO CASTAGNA
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