Giugno è il mese delle scadenze di molti contratti dei precari della scuola, e a suo seguito, i lavoratori subordinati che perdono involontariamente il posto di lavoro e sono in possesso di alcuni requisiti specifici potranno presentare la domanda per l’indennità di disoccupazione Naspi.
Negli ultimi periodi, con la nuova Legge di Bilancio, il requisito delle 30 giornate di lavoro negli ultimi 12 mesi che precedono la perdita del posto di lavoro è stata apportata una modifica ai requisiti Naspi. Attualmente i requisiti per accedere al sussidio di disoccupazione sono i seguenti:
Lo stato di disoccupazione deve essere involontario;
Requisito contributivo: è necessario aver versato contributi contro la disoccupazione per almeno 13 settimane nei quattro anni precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione.
Coloro i quali siano già stati destinatari di una supplenza, dovranno avere negli ultimi 4 anni, minimo 13 settimane di contributi.
Altra novità sarebbe quella del meccanismo di decalage che prevede una riduzione del 3% mensile, che operava inizialmente dal quarto mese in poi, adesso dal sesto mese di fruizione. Quindi, il lavoratore disoccupato potrà godere della Naspi piena per cinque mesi e otto mesi per i lavoratori dai 55 anni in su.
di CLAUDIO CASTAGNA
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