La scuola la fanno gli insegnanti, negli anni un sacco di riforme rivolte a tutto tranne che a loro. Non sono mai stati investiti i veri soldi sugli…

Lo scenario del festival letterario pugliese, Il Libro Possibile, che si svolge a Polignano a Mare, ha avuto quale ospite di eccellenza il professore di fisica Vincenzo Schettini, divenuto ormai un fenomeno social per le sue tecniche di insegnamento della scienza all'avanguardia fondate sull'innovazione e sulla modernità, il quale ha presentato il suo ultimo libro, intrattenendo il pubblico, ancora una volta, con i suoi metodi assai accattivanti, basati su aneddoti e progetti futuri sul mondo della scuola.
In particolare, durante la serata, Schettini ha sottolineato tutta la sua emozione per l'affetto ricevuto dai ragazzi, spiegando come, spesso, gli venga chiesto dai giovani che lo incontrano un abbraccio piuttosto che un selfie, dimostrandogli così di aver ricevuto e fatto tesoro del suo messaggio.
Occorre ricordare che il professore ha conquistato anche il piccolo schermo con il programma "La fisica dell'Amore" volto ad abbattere ogni stereotipo o discriminazione di genere.
Proprio Schettini ha affermato testualmente: "Bisogna iniziare fin da piccoli a proporre la scienza come un gioco per tutti, senza distinzioni".
Ed allora, diventa fondamentale investire sul ruolo dei professori, attraverso una concreta formazione e valorizzazione del corpo docente, e non con sterili riforme "calate dall'alto".
Schettini ha, inoltre, affermato: "La scuola deve essere un luogo stimolante, dove i ragazzi abbiano voglia di stare. Solo così potranno costruire un futuro migliore".
È necessario "continuare a lavorare sulla prospettiva di dare alla scuola una prospettiva di cambiamento gentile. La scuola la fanno gli insegnanti e i professori, che hanno visto un sacco di riforme in questi anni, rivolte a tutto tranne che a loro. Non sono mai stati investiti i veri soldi sugli insegnanti, non è mai stato detto 'prendiamo questi 10 milioni di Euro e invece di comprare televisori, tablet e altro, investiamoli sugli insegnanti. Questa è la rivoluzione che meriterebbe la scuola", così ha dichiarato il professore pugliese.
Schettini vuole "continuare a portare avanti, attraverso tutto quello che faccio, libri, teatro, televisione, web, il messaggio che la scuola è un posto importantissimo e non deve perdere terreno come sta succedendo in questi ultimi anni, ma deve acquisirlo, perché per i ragazzi più sarà bello starci, più saranno ben proiettati verso il futuro, visto che loro sono il nostro futuro. La scuola è la S maiuscola, è il luogo da proteggere".
Ciò deve farci riflettere sul ruolo fondamentale delle istituzioni scolastiche nella formazione e nella crescita delle future generazioni.
La scuola deve abbandonare i metodi impersonali e sterili per abbracciare una filosofia di condotta basata sull'inclusione e sull'abbattimento di ogni barriera di genere che possa determinare qualsiasi forma di discriminazione.
Del resto, non bisogna mai dimenticare, proprio come ci insegna Schettini, che i giovani sono il nostro futuro.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
di VALENTINA TROPEA
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it