PERSONALE ATA, Dotazioni Organiche: CONFRONTO AL MIM. ANIEF: "ORGANICO TOTALMENTE INSUFFICIENTE anche per quest’anno scolastico ed è INACCETTABILE non aver previsto un organico di POTENZIAMENTO"
- La Redazione
- 30 apr
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Anief ha sottolineato che la consistenza complessiva delle dotazioni organiche a livello nazionale è di 196.495 con un taglio di meno 18 unità per il profilo di...

Ieri, 29 aprile 2025, alle ore 16.30, si è svolto il confronto al MIM sulle dotazioni organiche del personale Ata, ai sensi dell’articolo 2 del Decreto n. 181/2016, relative all’anno scolastico 2025/26.
La delegazione Anief è stata rappresentata dalla Responsabile della Consulta ATA Cristina Dal Pino e dal Responsabile del Dipartimento Anief Condir Alberico Sorrentino.
Il Direttore Generale, Dott.ssa Palermo, del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha illustrato il Decreto e le Tabelle ad esso annesso, sottolineando che l’organico 2025/26 non è variato rispetto all’anno scolastico 2024/25, tenuto conto e in linea con il dimensionamento in atto.
Anief, alla luce delle tabelle allegate alla bozza di decreto, ha sottolineato che la consistenza complessiva delle dotazioni organiche a livello nazionale è di 196.495 con un taglio di meno 18 unità per il profilo di Assistente Amministrativo derivanti dalle cessazioni e di circa 8.000 unità rispetto all’anno scolastico 2023/24 che era di 204.498.
La Delegazione Anief ha evidenziato non solo che è un organico totalmente insufficiente anche per quest’anno scolastico ma è inaccettabile non aver previsto un organico di potenziamento considerato che le scuole sono in affanno a causa dei molteplici adempimenti amministrativi, ma anche per la gestione amministrativo-contabile che comporta la gestione del PNRR, in essere anche per l’a.s. 2025/26.
Il tavolo ha chiesto al MIM un incontro sull’organico di fatto, considerato che sia l’organico COVID che l’organico PNRR non sono confermati. Questi organici andavano a colmare i tagli selvaggi risalenti all’anno 2008 e poi a seguire negli anni successivi per circa 60 mila unità.
Anief ha evidenziato che nelle tabelle dell’organico inoltrate dallo stesso Ministero non compaiono i posti degli Assistenti Amministrativi, i quali sono passati nel profilo professionale dei Funzionari e di conseguenza ha chiesto di ricevere il contingente resosi libero dopo il passaggio di profilo non solo a livello regionale ma anche provinciale.
In merito alle progressioni dei 1000 assistenti nell'area dei funzionari, Anief ha ribadito che il numero prospettato dall'amministrazione è comunque insufficiente a garantire 2 funzionari per ogni scuola.
Dal punto di vista contrattuale in sede ARAN è importante far emergere la distinzione tra i due profili in ordine a mansioni e responsabilità e di conseguenza sotto l'aspetto economico. Pertanto l'Anief continua a sostenere la necessità di raddoppiare l'indennità di direzione sia parte fissa che parte variabile.
Sono confermati anche per l’a.s. 2025/2026 mille posti per il personale assistente tecnico nelle scuole del primo ciclo. Si tratta di pochi posti. L’assistente tecnico, in particolare quello di area AR02 (area informatica), dovrebbe essere previsto in tutti gli istituti scolastici e non solo in alcuni istituti di scuola secondaria di II grado. Abbiamo sottolineato che il personale assistente tecnico non deve essere assegnato in rapporto di 0,25 a ogni istituzione scolastica autonoma. Il personale assistente tecnico deve essere assegnato ad ogni istituzione scolastica e non assegnato in rapporto di 0,25 a scuola. L’assistente tecnico è ormai necessario a tempo pieno in tutte le istituzioni scolastiche compresi anche nei licei psico-pedagogici.
È stato chiesto di togliere in organico di diritto del personale Ata il personale docente inidoneo all’insegnamento, poiché essendo risorse professionalmente qualificate potrebbero essere utilizzate nell’organico di potenziamento della didattica.
È emersa anche la questione CIAD, anche se non era inerente alla Dotazione Organica del Personale ATA per l’anno scolastico 2025/26. Molti aspiranti hanno inserito CIAD non più valide oppure hanno erroneamente inserito certificazioni informatiche; in una fase di prima applicazione del CCNL 2019/21 non hanno modo di rettificare sul portale istanze on line. Quindi è stato chiesto al MIM di provvedere a inviare una nota di chiarimento a tutti gli USR e USP: le scuole a integrazione possono accettare la CIAD purché conseguita entro il 30 aprile 2025.
Anief ha fatto altresì presente che nell’inserimento/aggiornamento graduatoria 24 mesi Ata vi è una discrasia importante: il portale istanze online non riconosce servizi sui resti; questo non consente di sommare giorni residui dell’anno precedente con i giorni residui dell’anno corrente e ne deriva un punteggio minore all’interno della graduatoria stessa.
Anief ritiene che la normativa attuale debba essere rivista in quanto il personale Ata al pari del personale docente può decidere liberamente in quale provincia poter presentare la domanda di inserimento e aggiornamento della graduatoria 24 mesi.
“È un Decreto sugli Organici e sul Bando delle Graduatorie Provinciali 24 Mesi Ata che non solo non apporta alcuna modifica positiva ma continua a eludere e a perpetuare problematiche importanti per la categoria” ha sottolineato la delegazione.
di VALENTINA TROPEA
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