"Ove, a seguito delle operazioni di immissioni in ruolo per l’a.s. 24/25, di cui sono in atto le operazioni, il contingente assunzionale assegnato al singolo USR non risulterà esaurito e..."

In merito allo scorrimento delle graduatorie degli idonei del concorso a docente tenutosi nel 2020, con la finalità di assunzione in ruolo e quindi a tempo indeterminato, il senatore Mario Pittoni, Responsabile Nazionale Dipartimento Istruzione Lega, già Presidente Commissione Cultura Senato, rispondendo sui social ad una domanda fatta da un docente, fa chiarezza su quella che è la situazione attuale in merito a tale quesito.
Il senatore Pittoni afferma: “ove, a seguito delle operazioni di immissioni in ruolo per l’a.s. 24/25, di cui sono in atto le operazioni, il contingente assunzionale assegnato al singolo USR non risulterà esaurito e residueranno ulteriori posti vacanti, si procederà, dopo aver rideterminato il contingente assunzionale residuo, allo scorrimento delle graduatorie del concorso 2020, con riferimento ai candidati risultati idonei per avere raggiunto o superato il punteggio minimo previsto.”
Con questa affermazione si asserisce che lo scorrimento è legato ad eventuali residui di posti su base regionale. Quindi, soprattutto nelle regioni del sud, non ci sarà alcun scorrimento delle graduatorie degli idonei al concorso del 2020.
Quindi per questo nuovo anno scolastico per gli idonei al concorso del 2020 se nelle regioni del sud non c’è alcuna speranza di scorrimento possiamo asserire che nelle regioni del nord la situazione non migliora poi così tanto.
Per gli idonei, almeno agli occhi della politica e alle regole di assunzioni messe in campo per questo nuovo anno scolastico, bisogna attendere tempi migliori. Intanto cresce l’ansia e la preoccupazione di quanti speravano nel meritato posto a tempo indeterminato. Una situazione che ha del paradossale, docenti idonei in attesa di scorrimento delle graduatorie devono assistere un susseguirsi di concorsi che mettono a bando dei posti a tempo indeterminato.
Sempre sul concorso il senatore dichiara che: "abbiamo ottenuto l'ok della Commissione europea alle graduatorie di merito ad esaurimento solo per il concorso ordinario 2020". Affermazione che sottolinea, almeno fino ad oggi, per quanto riguarda il concorso a docente del 2023 non sarà prevista alcuna graduatoria di merito.
Quindi la situazione degli idonei al concorso a docente del 2023 è molto più spinosa. Non sembra pervenire dal mondo politico speranza alcuna per una possibile graduatoria a scorrimento.
In merito a quest'ultimo concorso c'è da dire che i docenti idonei si stanno organizzando e chiedendo a gran voce il diritto ad avere una graduatoria di merito con la finalità del ruolo.
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di LA REDAZIONE
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