Mancano all’incirca 15 giorni all’inizio del nuovo anno scolastico 2022-23, e già si parla di sciopero. Nello specifico, la CSLE (Confederazione Sindacati lavoratori Europei) per le intere giornate del 23 e 24 settembre 2022, ha indetto uno sciopero che interesserà il personale docente e ATA a tempo determinato e indeterminato delle scuole pubbliche comunali e private.
Le ragioni per cui hanno spinto la CSLE ha proclamare lo sciopero sono state le seguenti:
Diffida ad applicare l’obbligo vaccinale alla sospensione del personale senza assegno, ed a eventuale impiego a trentasei ore dei docenti non vaccinati in aree di non competenza;
Richiesta dell’aumento dello stipendio di 400 euro ai docenti e un aumento di 300 euro al personale ATA come da standard Europeo;
Introduzione buoni pasto per il personale scuola;
Abrogazione della somma di 400 euro per i docenti meritevoli.
di ISABELLA CASTAGNA
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