La reazione dell’Europa e del mondo intero prevede per la Russia un blocco finanziario mirato a frenare la crescita del paese
Dopo l’incontro avvenuto ieri sera con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg e il presidente del consiglio Ue, Charles Michel, il presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha dichiarato:
“Saranno sanzioni finanziarie molto dure, avranno un impatto molto pesante sull'economia Russa e andranno a sopprimere la crescita della Russia, ad erodere la sua base industriale. Vedremo molti capitali uscire dal Paese. Limiteremo l'accesso di Mosca alle tecnologie chiave".
“L'Ue renderà al Cremlino impossibile continuare con la sua azione”
Von der Leyen ha parlato con il presidente Zelensky e condannando fermamente l’attacco ingiustificato della Russia. Il loro pensiero vola in particolar modo nei confronti di donne, uomini e bambini innocenti costretti ad affrontare questo attacco non provocato.
“Riterremo il Cremlino responsabile", dichiara la presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola.
Charles Michel, presidente del Consiglio Ue
“Chiedo al Presidente Putin di fermare immediatamente questa guerra - e aggiunge - stiamo coordinando la nostra risposta con i nostri partner internazionali, tra cui la Nato e il G7 i cui leader si incontreranno oggi”.
I leader del mondo intero stanno rilasciando messaggi di condanna contro le azioni ingiustificate della Russia.
di CARLO VARALLO
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