PREVISTI DISAGI PER I DOCENTI PER LE DOMANDE DI MOBILITA’, AGGIORNAMENTO GRADUATORIE GAE E GPS
Sono tante le domande che si pongono gli insegnanti, soprattutto quelli precari, come quelle che riguardano quando si potranno presentare le domande di mobilità, quelle per aggiornare le GaE e le GPS, se è prevista la formazione obbligatoria, oppure quando si prenderanno i soldi del rinnovo contratto. Purtroppo le tempistiche riguardo a questi quesiti sono lunghe e tutto sarà rinviato rispetto alle intenzioni del ministero anche a causa della pandemia che si aggrava ogni giorno di più.
Per quanto riguarda il rinnovo del CCNI mobilità 2022-2025 al momento è tutto fermo almeno fino a quando non sarà possibile effettuare un confronto tra le parti in causa.
Il Ministro dell'istruzione prevedeva che, tra la fine di dicembre e i primi dieci giorni di gennaio, si sarebbe concluso il rinnovo del contratto triennale sulla mobilità, purtroppo, la situazione attuale è ancora indefinita per cui si prevede uno slittamento. E’ molto probabile, stando così le cose, che il rinnovo del contratto in scadenza a dicembre 2021, provocherà la posticipazione a marzo della presentazione delle domande di trasferimento e dei passaggi di ruolo e cattedra.
Vi è ormai certezza che il rinnovo del CCNL non potrà avvenire a dicembre come previsto, ma sicuramente ci vorrà febbraio, se non addirittura marzo, costringendo a posticipare anche le domande di trasferimento, nonché i passaggi di ruolo a cattedra.
Date queste premesse si presume che la formazione obbligatoria sull’inclusione non potrà trovare attuazione senza il rinnovo del CCNL scuola. E’ molto probabile che l’aggiornamento delle GPS non verrà effettuato. Ai docenti, quindi, non resta che aspettare.
di ISABELLA CASTAGNA
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