Cgil: "anticipo che rappresentano un modestissimo incremento a fronte di una inflazione degli ultimi anni che ha eroso pesantemente il potere di acquisto dei lavoratori"
Da alcuni giorni è visibile nell’area riservata del portale NoiPa il cedolino stipendiale del mese di dicembre dei lavoratori del settore dell’alta formazione artistica e musicale. Come è noto, NoiPa è il sistema informatico che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha realizzato per gestire i processi di elaborazione, liquidazione e consultazione degli stipendi del personale della Pubblica Amministrazione.
Il decreto legge anticipi (all’art. 3 comma 1 del decreto legge 145/23) prevede che nelle more della definizione del quadro finanziario complessivo relativo ai rinnovi contrattuali per il triennio 2022-2024, per il personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato dipendente dalle amministrazioni statali, in via eccezionale, l’indennità di vacanza contrattuale è incrementata nel mese di dicembre 2023, a valere sul 2024, di un importo pari a 6,7 volte il relativo valore annuale attualmente erogato. Sono fatti salvi eventuali successivi conguagli. A tal fine sono stanziati 2 miliardi di euro.
In applicazione di tale disposizione il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha adottato il decreto 242940 del 7 novembre 2023 (ma registrato dalla Corte dei Conti il 30 novembre 2023) con il quale ha ripartito tali risorse tra i capitoli di spesa dei vari ministeri relativi al personale a tempo indeterminato.
Per l’afam sono state attribuiti € 13.019.480,00 di cui € 11.260.154,00 per i docenti e € 1.759.326,00 per il personale Tecnico Amministrativo.
Con il cedolino di dicembre sono visibili gli importi di tale anticipo che rappresentano un modestissimo incremento a fronte di una inflazione degli ultimi anni a due cifre che ha eroso pesantemente il potere di acquisto dei lavoratori.
Queste alcune caratteristiche dell’anticipo presente nel cedolino:
non riguarda il personale a tempo determinato
non si tratta di arretrati e pertanto sono attribuiti unicamente al personale TI in servizio nel mese di dicembre e non a quello cessato nel corso del 2023. Per eventuali arretrati occorrerà attendere il CCNL 2022-2024
per i dipendenti part-time dovrà essere riproporzionato
l’anticipo è tassato con le aliquote IRPEF ordinarie.
Da segnalare, infine, che nel cedolino stipendiale accanto alla voce “ANTICIPO RINNOVO CCNL 2022-2024” è indicata la cifra relativa al primo gradone stipendiale del profilo di appartenenza (ad esempio per i docenti è riportato “992,07 EURO”). La cifra invece effettivamente erogata è indicata nella colonna affianco.
Di seguito l’anticipo per ciascun profilo professionale e per ciascun gradone stipendiale:
Lo stipendio, comprensivo di tredicesima e anticipo, sarà accreditato il 15 dicembre 2023.
di KATIA PIEMONTESE
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